Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Disturbi alimentari, 500 casi seguiti e sono tutti ragazzini
«Un tempo eravamo dei partner, oggi purtroppo siamo protagonisti a pieno titolo nella cura di questa malattia». È sufficiente questa frase del primario di Pediatria dell’ospedale San Bortolo di Vicenza Massimo Bellettato per far capire come a soffrire dei Disturbi del comportamento alimentare e del peso (Dca) siano oggi soprattutto i ragazzi.
Questo, assieme ad una serie di altrettanto allarmanti dati, è quanto emerso ieri in occasione della presentazione avvenuta nella sala Direzione dell’Usl 8, della Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, che si celebra domani. A fare il punto della situazione è stata la dottoressa Alessandra Sala, responsabile del Centro di riferimento provinciale: «Lo scorso anno – ha detto - il centro Dca di Vicenza ha avuto in carico quasi 500 persone, per il 90% di sesso femminile, con circa 250 nuovi casi. Tra questi la metà sotto i 18 anni e quasi il 20 % di età compresa tra i 9 e i 14 anni. Dei 48 utenti ricoverati in Day hospital con progetto riabilitativo l’80% riguarda minori di 18 anni». A confermare la gravità di queste patologie e le conseguenze a lungo termine nei casi non adeguatamente riconosciuti e trattati è anche il numero di decessi che, come causa di morte tra i ragazzi, sono secondi solo agli incidenti stradali. «Troppo spesso – ha sottolineato Sala – sentiamo dire che i ragazzi sono troppo viziati o fragili, mentre si dovrebbe comprendere che questi disturbi sono malattie psichiatriche invalidanti, che hanno un importante effetto anche all’interno delle famiglie». Questo il motivo per il quale ieri erano presenti i rappresentanti di numerose associazioni dei familiari e altri soggetti del terzo settore. «Una vera e propria Rete che al Dca fa riferimento - ha evidenziato il direttore dei Servizi Socio-Sanitari Achille Di Falco – e che presta particolare attenzione anche ai percorsi di sostegno rivolti ai familiari».
Fulcro del progetto è Polo Bridge, attivato quattro anni fa dall’Usl 8 Berica con il contributo di Fondazione Cariverona, il co-finanziamento di Fondazione
Dalla Vecchia e dell’associazione Vicenza for Children (capo progetto), e il coinvolgimento di Kairos Donna, Convivium, Midori, Croce Bianca e Comune. Moltissime le iniziative in programma in città, dove verranno illuminati di color lilla diversi monumenti storici (così come a Montecchio ed Arzignano).
Domani alle 20.30 al Teatro San Marco andrà in scena uno spettacolo appositamente ideato. Info sulla Giornata e tutte le iniziative del Polo Bridge https://polobridge.eu, oltre che nelle pagine web delle singole associazioni sopra citate.
«Fiocchetto Lilla» Domani la giornata dedicata ai disturbi alimentari: molte iniziativa a Vicenza, Arzignano, Montecchio