Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Ruccoha scelto Fratelli d’Italia «Costruiamo il progetto futuro»
Conl’exsindacoanchequattroconsiglieridi «IdeaVicenza». APalazzoTrissino lacivicascendeatre, ilpartitodiMelonipassaasette. Giovine: ciriprendiamolacittà
Francesco Rucco e altri quattro consiglieri comunali della sua lista civica «Idea Vicenza » . È stata definita «una svolta storica per la politica di Vicenza» da Silvio Giovine, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, l’iscrizione al partito di cinque nuovi consiglieri, ufficializzata ieri.
Se nei giorni scorsi era stato dato per imminente il passaggio dell’ex sindaco di Vicenza dalla civica «Idea Vicenza» al partito di Giorgia Meloni, la «sorpresa» è che a seguirlo sono quattro consiglieri della sua civica: si tratta di Liliana Zocca, Valerio Sorrentino, che quando Rucco era sindaco è stato presidente del consiglio comunale, Simona Siotto e Valeria Porelli, rispettivamente assessore alla Cultura e alle Pari opportunità della giunta Rucco. Un esodo di massa insomma, che l’ex primo cittadino ha descritto come un «ritorno a casa». «Questa vuole essere la ripresa di un cammino interrotto - le parole di Rucco -, tra l’altro non per scelta nostra: quando implose il Pdl, molti si trovarono senza punti di riferimento e noi scegliemmo il percorso civico perché avevamo interesse a lavorare per la nostra città. Io ho sempre detto che vengo da un partito, con un percorso partito dal Fronte della Gioventù: non ho mai rinnegato la mia storia, ho voluto costruire un progetto per la mia città e secondo me ci sono riuscito, nonostante la mancata conferma l’anno scorso, ma bisogna sempre tenere presente che rappresentiamo metà degli elettori». D’ora in poi, in consiglio comunale, a Giorgio Conte e Nicolò Naclerio andranno quindi ad aggiungersi altri cinque nomi, della civica ideata a immagine e somiglianza di Rucco rimarranno, almeno per il momento, Michele Dalla Negra, Leonardo De Marzo e Stefano Notarangelo. «L’intenzione, condivisa con il gruppo - spiega Rucco -, è quella di mantenere una parte di consiglieri all’interno di Idea Vicenza, perché va rispettata l’esistenza di un’associazione che ha un’essenza civica. Gli altri, invece, hanno deciso di aderire a Fratelli d’Italia in quanto ne condividono progetti, idee e valori, che per molti di noi sono quelli con i quali siamo nati. L’obiettivo è quello di portare i cittadini di Vicenza a cambiare idea rispetto alle ultime elezioni».
Durante la presentazione ufficiale, ieri , è stato un tripudio di applausi. Se il deputato Tommaso Foti era collegato,ad essere presenti per l’occasione erano i massimi esponenti vicentini del partito, tra cui l’assessore regionale all’istruzione Elena Donazzan, il consigliere regionale Joe Formaggio, la deputata Maria Cristina Caretta e l’europarlamentare Sergio Berlato. «Sono soddisfatto che persone di comprovata esperienza politica e amministrativa siano entrati in Fratelli d’Italia - commenta Berlato - In questi mesi ho lavorato tanto, con fitti colloqui e numerosi incontri con i diretti interessati, affinché potessimo annoverare nelle nostre fila persone valide».
Secondo Giovine, si tratta di un percorso per riprendersi la città. «Oggi sono le persone che fanno la differenza quando si fa politica - le sue parole -, e non posso che essere orgoglioso della scelta condivisa con i consiglieri. Adesso inizia il percorso con cui ci poniamo l’obiettivo di restituire Vicenza alla stragrande maggioranza dei nostri elettori, che siamo certi essere di centrodestra. Nei prossimi giorni ci saranno altri ingressi, trovo stucchevole la polemica partiti-civismo, per noi contano i progetti e le persone: questo è un ritorno a casa».
Rucco
È un ritorno a casa per me Questa vuole essere la ripresa di un cammino interrotto