Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Fondazione Cariverona respinge la terna vicentina Possamai: «Consegnata in ritardo, la ripresenterò»
La Fondazione Cariverona respinge la terna di nominativi proposta da Palazzo Trissino per sostituire Gaetano Terrin nel Consiglio generale dell’ente. Il sindaco Giacomo Possamai, che proprio in qualità di sindaco designa un rappresentante delegato della città nel Consiglio, dice che «la terna è stata consegnata in ritardo» e che «sarà ridiscussa alla prima occasione utile » . La stessa terna? «Presumo di sì» afferma il sindaco. Il Consiglio generale della fondazione è composto da 21 persone nominate, si legge nello Statuto, «sulle basi delle designazioni fatte» da un ampio ventaglio di enti. In altre parole, dai soci.
Rimanendo nel capoluogo, oltre a Palazzo Trissino nel computo rientrano anche la Diocesi, che nel 2022 ha indicato don Enrico Pajarin (il suo mandato scadrà nel 2026), direttore della Caritas diocesana, e la Fondazione Studi Universitari
di Vicenza, che da venerdì è rappresentata da Silvio Fortuna. Gaetano Terrin era nel Consiglio generale dal marzo 2020 e, per sostituirlo, Palazzo Trissino ha proposto una terna dalla quale «pescare» il sostituto. Tre nomi dunque: Agostino Bonomo, già presidente di Confartigianato Vicenza, la commercialista Cinzia Giaretta e il docente universitario Giuseppe Nardin. Quest’ultimo è attualmente presidente della Fondazione
Monte di Pietà di Vicenza (in scadenza) e, stando a fonti qualificate, dato in pectore come delegato dell’Accademia Olimpica di Vicenza al Consiglio di amministrazione della Fondazione Roi che scadrà in primavera.
In coerenza con le norme dello Statuto la Fondazione Cariverona ha ricordato la necessità di una designazione da parte di Palazzo Trissino in una comunicazione datata 21 novembre 2023. Nella risposta si «pregava» il Consiglio generale di «prendere visione dei nominativi». Quindi si allegavano «i curriculum vitae a dimostrazione dell’adeguata rappresentatività degli interessi sottesi all’attività istituzionale della Fondazione». Nominativi, ancora, spesi dell’ambito degli articoli 7 (Requisiti di onorabilità, incompatibilità, conflitto di interessi, decadenza e limiti di mandato, ndr.) e 9 ( Consiglio generale: composizione e nomina, ndr.) dello Statuto.
Insomma, bisognerà ancora attendere per conoscere il nome vicentino che sostituirà Terrin. Da venerdì scorso, intanto, la Fondazione Cariverona ha un nuovo presidente e un nuovo vice. Si tratta di Bruno Giordano (presidente) e del vicentino Giovanni Dolcetta Capuzzo (vice).