Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Coltellate e catene, maxirissa fra bande di ragazzi: un ferito

Caos nella notte a Lonigo, è caccia alle gang. Il sindaco: «Fatto preoccupan­te»

- Rebecca Luisetto

Pare siano spuntati anche coltelli e catene nella rissa tra minorenni e qualche neo maggiorenn­e che è avvenuta nella notte tra sabato e domenica, attorno all’1.30, a Lonigo. Uno dei ragazzi coinvolti sarebbe rimasto ferito e preso in cura dall’ospedale San Giovanni Battista per una lesione alla testa. Non si esclude però che tra i ragazzi qualcun altro abbia subìto delle ferite.

Da quanto emerso fino ad ora lo scontro tra due bande, per un totale di circa 15 ragazzi coinvolti, è iniziato all’altezza del Luna Park, in via rotonda. Qui, le urla e gli schiamazzi sono stati notati da alcuni cittadini che hanno subito dato l’allarme chiamando il 112. Ad intervenir­e, nel giro di pochi minuti, sono stati i carabinier­i di Lonigo. Tuttavia al loro arrivo i ragazzi si erano già dileguati. La rissa però non si era affatto conclusa, si era solo trasferita di un paio di chilometri. Le due bande, infatti, si sono poi ritrovate in piazza XX settembre per continuare nello scontro, particolar­mente violento. Infatti, a detta di un paio di testimoni, non volavano solo le mani e gli insulti,

ma a disposizio­ne dei giovanissi­mi ci sarebbero stati coltelli e catene di ferro. Tanto che il secondo allarme alle forze dell’ordine sarebbe arrivato direttamen­te dal Pronto Soccorso leoniceno, dove per l’appunto pare si sia presentato il ragazzo ferito alla testa.

Al momento sono ancora in corso le indagini dei carabinier­i della locale stazione, che hanno già acquisito tutte le immagini della videosorve­glianza delle due zone toccate e stanno ora cercando di identifica­re i volti coinvolti. A quanto è dato sapere si tratterebb­e di ragazzi che non provengono da Lonigo, ma da alcuni comuni limitrofi, pare siano anche di origine straniera. Al momento rimangono sconosciut­e le motivazion­i che hanno portato a tanta violenza, non si esclude però che ci possa essere stato un regolament­o di conti per ragioni passionali.

«È un fatto che rientra nel più ampio fenomeno della devianza giovanile - ha detto il primo cittadino di Lonigo, Pierluigi Giacomello -. Un fenomeno preoccupan­te che devo dire è molto presente dal periodo successivo al Covid. E che, soprattutt­o nelle città di certe dimensioni, sta diventando un autentico problema. Da quello che sappiamo sono bande che vengono a fuori, ma faremo comunque di tutto per aiutare chi si sta occupando delle indagini a fare chiarezza».

Tra le ipotesi ora al vaglio degli inquirenti c’è anche il fatto che per organizzar­e lo scontro le due fazioni abbiano preso appuntamen­to attraverso i social network, come era già capitato circa un anno fa a Vicenza in occasione di due aggression­i tra minorenni svoltesi nel parcheggio del centro commercial­e «Palladio».

Doppio scontro

Le prime botte sono volate vicino al Luna Park per poi continuare in piazza. I carabinier­i chiamati dai residenti

 ?? ?? Le indagini
I carabinier­i stanno cercando di identifica­re tutti quanti i partecipan­ti allo scontro fra giovanissi­mi
Le indagini I carabinier­i stanno cercando di identifica­re tutti quanti i partecipan­ti allo scontro fra giovanissi­mi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy