Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Coltellate e catene, maxirissa fra bande di ragazzi: un ferito
Caos nella notte a Lonigo, è caccia alle gang. Il sindaco: «Fatto preoccupante»
Pare siano spuntati anche coltelli e catene nella rissa tra minorenni e qualche neo maggiorenne che è avvenuta nella notte tra sabato e domenica, attorno all’1.30, a Lonigo. Uno dei ragazzi coinvolti sarebbe rimasto ferito e preso in cura dall’ospedale San Giovanni Battista per una lesione alla testa. Non si esclude però che tra i ragazzi qualcun altro abbia subìto delle ferite.
Da quanto emerso fino ad ora lo scontro tra due bande, per un totale di circa 15 ragazzi coinvolti, è iniziato all’altezza del Luna Park, in via rotonda. Qui, le urla e gli schiamazzi sono stati notati da alcuni cittadini che hanno subito dato l’allarme chiamando il 112. Ad intervenire, nel giro di pochi minuti, sono stati i carabinieri di Lonigo. Tuttavia al loro arrivo i ragazzi si erano già dileguati. La rissa però non si era affatto conclusa, si era solo trasferita di un paio di chilometri. Le due bande, infatti, si sono poi ritrovate in piazza XX settembre per continuare nello scontro, particolarmente violento. Infatti, a detta di un paio di testimoni, non volavano solo le mani e gli insulti,
ma a disposizione dei giovanissimi ci sarebbero stati coltelli e catene di ferro. Tanto che il secondo allarme alle forze dell’ordine sarebbe arrivato direttamente dal Pronto Soccorso leoniceno, dove per l’appunto pare si sia presentato il ragazzo ferito alla testa.
Al momento sono ancora in corso le indagini dei carabinieri della locale stazione, che hanno già acquisito tutte le immagini della videosorveglianza delle due zone toccate e stanno ora cercando di identificare i volti coinvolti. A quanto è dato sapere si tratterebbe di ragazzi che non provengono da Lonigo, ma da alcuni comuni limitrofi, pare siano anche di origine straniera. Al momento rimangono sconosciute le motivazioni che hanno portato a tanta violenza, non si esclude però che ci possa essere stato un regolamento di conti per ragioni passionali.
«È un fatto che rientra nel più ampio fenomeno della devianza giovanile - ha detto il primo cittadino di Lonigo, Pierluigi Giacomello -. Un fenomeno preoccupante che devo dire è molto presente dal periodo successivo al Covid. E che, soprattutto nelle città di certe dimensioni, sta diventando un autentico problema. Da quello che sappiamo sono bande che vengono a fuori, ma faremo comunque di tutto per aiutare chi si sta occupando delle indagini a fare chiarezza».
Tra le ipotesi ora al vaglio degli inquirenti c’è anche il fatto che per organizzare lo scontro le due fazioni abbiano preso appuntamento attraverso i social network, come era già capitato circa un anno fa a Vicenza in occasione di due aggressioni tra minorenni svoltesi nel parcheggio del centro commerciale «Palladio».
Doppio scontro
Le prime botte sono volate vicino al Luna Park per poi continuare in piazza. I carabinieri chiamati dai residenti