Adunata nazionale, alberghi già sold out prenotazioni aperte per i posti branda

I posti in albergo sono esauriti da tempo. Gli alloggi collettivi pure. L’organizzazione dell’adunata nazionale degli alpini in agenda il 10, 11 e 12 maggio fa i conti con ancora innumerevoli richieste di un letto. O una branda, in omaggio ai lontani anni del servizio militare. Ieri, Adunata alpini 2024 srl, ha diffuso un comunicato nel quale ha annunciato che «acquisiti ulteriori posti branda, sono state quindi riaperte le prenotazioni». Alle quale gli interessati possono accedervi tramite il sito web della srl. La città, nel suo complesso, si sta lentamente mobilitando. Qualche tricolore si è già affacciato nelle vetrine e, dal punto di vista commerciale, un temporary store è già spuntato in contra’ Muscheria. Mobilitazione, dunque, anche degli istituti di credito. Qui l’obiettivo è evitare che nei giorni dell’adunata i bancomat esauriscano il contante. Al netto di ogni considerazione sul suo utilizzo massiccio durante la ker - messe, non è un fenomeno nuovo, giacché situazioni simil i s i sono r i - scontrate in occas ione del - l’adunata naz i o n a l e d i Asiago nel 2006. Non poche banche in centro storico, per inciso, si sono viste «prenotare» dai commercianti monete e banconote per garantire i resti e i cambi alle casse.

Oggi, intanto, in tema di organizzazione saranno note le modalità di accesso e di uscita dai 50 check point delle aree rossa e arancione nei giorni del raduno nazionale delle penne nere. Nei giorni scorsi, nell’ambito dei vertici inerenti all’ordine pubblico, sono stati definiti i confini delle aree, con un’area rossa sostanzialmente riconducibile al centro storico (entro le mura) e con un’area arancione sostanzialmente sovrapponibile alle strade e quartieri a ridosso del centro storico. Come per altro già anticipato da Palazzo Trissino ci sarà anche un’area gialla, solo la domenica. Quest’ultima interesserà soprattutto viale Verona e viale San Lazzaro, da dove partirà la sfilata con la necessità di garantire l’accesso e l’uscita di centinaia di pullman. Sono attesi 700 mezzi, con un corteo conclusivo che inizierà alle 9 di domenica e si concluderà, stando ai promotori, dopo le 22. I più penalizzati, a primo acchito, saranno i residenti dell’area rossa. Meglio: coloro che risiedono in centro storico e che parcheggiano l’auto sulle strade. Circa 1.200 persone.

Zona rossa

Sono interessati i residenti in centro storico, circa 1.200 persone