Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Comunali, la Lega candida Finco «Mesi di tira emolla, ora avanti»
Domani l’ufficializzazione. Fdi: «Prendiamo atto che il partito scarica Pavan»
Il candidato sindaco della Lega è deciso. Ed è Nicola Finco. Ad appoggiarlo ci sarà Forza Italia che quindi dovrebbe ritirare il nome già speso per le elezioni di giugno, quello dell’attuale assessore Mariano Scotton. «Dopo sei mesi di tira e molla è giunto il tempo di andare avanti - afferma Finco - Fratelli d’Italia prima ha sollevato dubbi su Elena Pavan, proponendo due nomi suoi, poi su di me. Ora basta, mi candido, venerdì (domani, Ndr) l’annuncio».
Le schermaglie nel centrodestra insomma continuano. Del resto un paio di settimane fa la Lega, in città, ha ufficializzato l’alleanza con Forza Italia e Democrazia Cristiana, aprendo le porte ad altri schieramenti e civiche, proponendo già la candidatura a sindaco di Finco. Fratelli d’Italia si è invece sempre detta favorevole ad una corsa del centrodestra unito sostenendo l’attuale sindaco Elena Pavan (che è della Lega) per un secondo mandato. Ora la Lega rompe gli indugi. « Quella bassanese è una situazione legata a questioni locali – afferelezioni ma il segretario veneto della Lega Alberto Stefani - A Bassano FdI non riesce ad accordarsi al proprio interno, sono divisi anche sul nome di un loro eventuale candidato e noi abbiamo fatto la nostra scelta. Basta attendere». E ancora: «Non chiudiamo le porte a FdI – aggiunge Stefani - Ovunque, anche a giochi fatti da parte nostra, se ci sono ripensamenti potrà parlarci e presentarsi con noi».
A stretto giro è arrivata la replica di Luca De Carlo che in Veneto guida Fratelli d’Italia: «Per noi l’unità del centrodestra è un faro. Prendiamo atto che la Lega a Bassano ha voluto scaricare il proprio sindaco uscente, scegliendo di appoggiare un altro candidato. Speriamo non siano l’ansia da prestazione per le imminenti europee e la lunga volata per le regionali del 2025 a far passare in secondo piano l’importanza di governare bene i territori con un centrodestra compatto, mettendo davanti a tutto gli interessi del proprio partito » . Stringendo sul caso Bassano e sulla mancata unitarietà del centrodestra De Carlo afferma: «Ce ne rammarichiamo, ma continueremo a lavorare per compattare la coalizione, sapendo che solo unito il centrodestra è vincente. Molto spesso, saper fare un passo indietro quando serve permette di farne due avanti». Un concetto quest’ultimo ribadito più volte dal coordinatore bassanese di FdI, Nicola Giangregorio: «Siamo pronti ad appoggiare Elena Pavan della Lega, per un secondo mandato, purché il centrodestra resti unito».
Nel frattempo, oggi alle 18 a villa Rezzonico, interverrà il leader di Azione (che in città è presente con un suo gruppo) Carlo Calenda presentando il suo libro « Il Patto: oltre il trentennio perduto».
Giangregorio «Pronti a sostenere il sindaco uscente Pavan, ma solo con il centrodestra unito»