Rendiconto 2023, entrate maggiori per 7,6milioni

«L’uscita veloce dall’emergenza Covid porta maggiori entrate che in parte saranno accantonate per i costi legati agli aumenti dell’inflazione». Così l’assessore al Bilancio Isabella Sala a conclusione della giunta di ieri che ha approvato il rendiconto economico 2023. L’uscita veloce, per inciso, parte da lontano con l’ex giunta di centrodestra. L’unica cosa in comune il ragioniere capo di Palazzo Trissino, Mauro Bellesia, che per altro andrà in pensione tra circa un anno aprendo così la ricerca per un altro dirigente.

I numeri, dunque. Palazzo Trissino registra maggiori entrate per un ammontare di 7,6 milioni rispetto al preventivo 2023 e contestualmente è forte di un avanzo, al netto di diversi accantonamenti prudenziali, di 5,5 milioni. Ancora, complessivamente «l’avanzo di amministrazione dell’anno 2023 (5,5 milioni) supera il livello, già alto, dell’anno precedente (3,2 milioni) per varie ragioni fra cui le notevoli entrate, oltre le aspettative e le previsioni di bilancio 2023» spiegano dal Comune. Le maggiori entrate, dettagliano da Palazzo Trissino «vanno dall’imposta di soggiorno (più 200 mila euro), con il recupero del turismo post pandemia, al recupero di infrazioni al Codice della strada sospese nel periodo del Covid (più 1,1 milioni), a entrate legate ai lavori edilizi collegati al Bonus 110 (più 500 mila euro), al recupero dell’evasione, grazie anche ai nuovi strumenti informatici andati a regime (più 600 mila euro), fino a una entrata su interessi attivi che il Comune non percepiva da anni visti i tassi di interesse a lungo negativi (più 200 mila euro)». Dice Sala: «Per quanto riguarda le economie di spesa, si va dalla positiva definizione dei fondi erariali per il Covid che ammontavano a circa 13 milioni, con lo svincolo degli accantonamenti prudenziali previsti per eventuali restituzioni». Quindi «a minori rate mutui. Ricordo che nel 2023 non sono stati assunti nuovi mutui (con unica piccola eccezione dell’ammontare di 300 mila euro) preferendo utilizzare le risorse proprie già disponibili». E ancora: «La giunta precedente nello stilare il bilancio 2023 ha dimostrato una condivisibile prudenza. Nessuno avrebbe pensato a una uscita così rapida da una situazione di emergenza protrattasi per anni». (

L’assessore Sala «Le maggiori entrate saranno in parte usate per i costi legati all’inflazione»