Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Adunata, centro vietato alle auto «Vicentini portate pazienza»
Raduno degli alpini, veicoli fermi dalle 7 di venerdì 10 a domenica 12maggio
La parola d’ordine è attrezzarsi. Per entrare in città, per uscire dalla città, per rimanere in città. L’adunata nazionale degli alpini in agenda il 10, 11 e 12 maggio è anche mobilità. E su questo, per voce di Palazzo Trissino e delle penne nere, il messaggio giunto ieri è lo stesso: «Vicentini, vi chiediamo molta pazienza». D’altra parte sul piatto c’è un indotto valutato una settantina di milioni di euro e il tradizionale «non detto» va nella direzione che qualche sacrificio qualcuno dovrà ben farlo.
A portare pazienza saranno soprattutto i 7.390 residenti del centro storico ( pari a 4.070 nuclei familiari) entro le mura, ossia la zona rossa. Dalle 7 di venerdì fino al termine della sfilata di domenica sarà vietato circolare e sostare sulle strade a tutti i veicoli. Leone Zilio, assessore ai Grandi eventi, spiega che «i residenti e i domiciliati abbonati alla sosta sulle strisce blu o gialle avranno a disposizione con lo stesso abbonamento i parcheggi Canove e Fogazzaro, entrambi in zona “rossa”, raggiungibili attraverso uno specifico percorso, e i parcheggi Bassano e Fratelli Bandiera». Naturalmente dovranno parcheggiare lì le loro auto prima dell’ora «X» di venerdì. I residenti della zona rossa che invece usufruiscono di garage o posti auto all’interno dei cortili o nelle autorimesse non avranno questa agevolazione. Di conseguenza non solo non potranno muoversi all’interno del centro storico nei giorni del raduno ma se vorranno uscire dal capoluogo dovranno farlo entro le 7 di venerdì. Insomma, una misura impopolare. E non è un caso che nel giorno dell’annuncio non c’è il sindaco Giacomo Possamai ma «solo» l’assessore Zilio. Il quale ricorda, più volte in realtà, che «le decisioni sono state prese sulla base dell’esperienza organizzativa di 94 adunate precedenti e sulla constatazione che in centro storico, durante il raduno, ci saranno migliaia di persone a camminare avanti e indietro».
C’è poi la zona arancione rispondente alla parte nord del centro storico, racchiusa tra il fiume Bacchiglione e il cosiddetto anello dei viali: viale D’Alviano, via Fratelli Bandiera, via Rodolfi, via Ceccarini, via Legione Gallieno, viale Margherita. Dice Zilio: «Dalle 7 di venerdì fino a conclusione della sfilata è previsto il divieto di circolazione e di sosta dei veicoli». «In quest’area i soli residenti però potranno circolare e sostare, anche lungo strada, richiedendo il contrassegno (dove sarà indicato il numero di targa) alla sede organizzativa dell’adunata a Palazzo Folco al civico 30 di contra’ San Marco, oppure online, a partire dalle prossime settimane».
Infine c’è la zona gialla, a ovest e sud ovest della città, dove dalle 6 di domenica 12 maggio fino al termine della manifestazione non sarà possibile circolare «per consentire l’ammassamento e l’avvio della sfilata, lo scioglimento e l’allontanamento dei partecipanti. I residenti e domiciliati non potranno spostare i veicoli. La sosta su strada sarà vietata solo nelle vie di ammassamento e sfilata e in altre vie indicate dalla segnaletica, funzionali alla manifestazione» aggiunge Zilio. Ma quali sono queste strade? L’ammassamento toccherà via Albinoni, via Corelli, via Tartini, via Rossini, via Luzzatti, via Poerio, via Puccini, via Pergolesi, via Mascagni, viale Crispi, via del Mercato Nuovo, via Zampieri, via Chiodi, via Sella, via Adenauer. La mappa è disponibile anche sul sito del Comune.