Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Amministrative, la Lega incamera anche l’appoggio di ItaliaViva
Oggi Finco si presenta come candidato di centro. Strappo con Fratelli d’Italia
Un candidato sindaco da ufficializzare e l’allargamento della coalizione per le amministrative di giugno. L’alleanza tra Forza Italia, Lega e Democrazia Cristiana-Popolari per Bassano presenta questa mattina il proprio candidato, Nicola Finco, incassando anche il sostegno di una new entry: Italia Viva/ Bassano Viva come si legge nella convocazione. Nelle prossime elezioni comunali sarà quindi il vice presidente leghista del consiglio regionale a correre per la compagine. Dopo innumerevoli tavoli e trattative nel centrodestra, il Carroccio rompe gli indugi e, strappando con Fratelli d’Italia, scende in campo assieme ai centristi, tra i quali Italia Viva. Un’alleanza, quella con i renziani, che era nell’aria, e con il coordinatore locale Gianni Castellan, dichiaratosi fin dall’inizio «candidato sindaco pro tempore pronto a fare un passo indietro nel caso in cui ci fosse convergenza su un altro nome». Allora con Iv c’era anche Più Europa, confluita poi nella coalizione di centrosinistra (Partito democratico e Bassano passione comune) a sostegno del candidato sindaco Roberto Campagnolo. Anche Mariano Scotton, tra i primi a muoversi nella campagna elettorale cittadina, si era presentato con il suo partito, Forza Italia, dichiarandosi disponibile a farsi da parte a fronte di un nuovo candidato.
Con la discesa in campo di
Finco, quindi, si prevede il ritiro dei due candidati. Si attende ora la contromossa di Fratelli d’Italia che nelle ultime settimane aveva espresso la volontà di tenere unito il centrodestra proponendo un secondo mandato per il sindaco Elena Pavan. Ma la Lega ha tirato dritto. «Valuteremo il da farsi», è il commento di Nicola Giangregorio, coordinatore cittadino del partito della premier. E c’è grande curiosità per quello che farà Pavan dopo che la Lega le ha preferito Finco. Molti si attendono un suo avvicinamento a FdI, confluendo nel partito o con una propria lista. Ipotesi sulle quale il sindaco non ha rilasciato dichiarazioni.
Oltre alla civica «è il Momento» dei giovani a supporto del candidato Gianni Zen, che ha deciso di correre in solitaria, al centro ci sono altre due forze che fino a ieri non si sono sbilanciate su possibili alleanze: la civica Impegno per Bassano con aspirante sindaco Roberto Marin e Azione Bassano che non ha espresso un proprio candidato (oggi alle 18, a villa Rezzonico, Carlo Calenda presenta il suo libro « Il Patto: oltre il trentennio perduto»). Alla sfida partecipano anche due formazioni di centrosinistra: la compagine Pd, Bassano passione comune e +Europa che ha puntato su Campagnolo e Bassano per tutti che sostiene Paolo Retinò.
Pavan Resta da capire cosa farà il sindaco uscente Elena Pavan (della Lega)