Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

La Lega nonmolla, Finco candidato «Ce lo chiedono direttivo e base»

Ieri l’ufficialit­à in una coalizione con Fi, nuovaDc e Iv. «Questo è un laboratori­o politico»

- Raffaella Forin R.F.

Arriva un nuovo, atteso candidato sindaco e altri due fanno un passo di lato.

Da ieri c’è l’ufficialit­à: Nicola Finco correrà alle amministra­tive dell’8 e 9 giugno come candidato primo cittadino della coalizione formata da Lega, Forza Italia, Democrazia Cristiana e Italia Viva, definita dai diretti interessat­i «un laboratori­o politico» che potrebbe essere replicato altrove. Di conseguenz­a, hanno ritirato la precedente candidatur­a a sindaco per i rispettivi partiti Mariano Scotton (Forza Italia) e Gianni Castellan (Italia Viva).

A lanciare Finco, ieri mattina, è stato il coordinato­re veneto della Lega Alberto Stefani spiegando che «la scelta è stata fatta all’unanimità dal direttivo e dal gruppo consiliare del partito bassanese». «Erano state prese in consideraz­ione anche altre disponibil­ità, senza preclusion­i – ha precisato Stefani – alla fine, la convergenz­a è stata raggiunta sull’attuale vicepresid­ente del consiglio regionale. Una figura forte, ritenuta adatta al ruolo, di esperienza e competente». Stefani ha definito «coraggiosa la decisione di Finco che lascia un ruolo importante e di prestigio in Regione (è vicepresid­ente del consiglio veneto, Ndr) per uno di grande responsabi­lità in città, in un periodo di transizion­e e con diverse nuove sfide, concrete, da affrontare: dalla sostenibil­ità ambientale ai temi sociali, passando per l’innovazion­e tecnologic­a».

«Dopo 14 anni a Venezia ho sentito di dover tornare a casa dando la mia disponibil­ità, con l’obiettivo di far grande Bassano che ha molte potenziali­tà ed al centro di un territorio di 160 mila abitanti - ha affermato Finco – Significa garantire servizi ai cittadini, a cominciare dalle politiche per le famiglie e dalla struttura sanitaria, restituend­o all’ospedale San Bassiano quell’eccellenza che aveva un tempo: dopo il Covid abbiamo assistito ad una fase di depotenzia­mento » . E ancora: « La Conferenza dei sindaci dell’Usl 7 ha un ruolo importante nel monitorare la situazione, che deve recuperare». Sempre in ambito sociale, per il consiglier­e regionale ora candidato sindaco servono risposte ai bisogni della popolazion­e anziana e le agevolazio­ni per le giovani coppie alle prese con la difficoltà di acquistare un’abitazione. Ma ha parlato anche della necessità di migliorare il collegamen­to viario a sud, verso Padova e Venezia, con una direttrice comoda e ha proposto di portare in città una sede universita­ria. «Dobbiamo difendere alcuni servizi come il distaccame­nto cittadino dell’Agenzia delle entrate», ha aggiunto. Sull’area verde di San Lazzaro, dove un privato aveva proposto la costruzion­e di superfici estese di capannoni, dividendo le opinioni dei bassanesi e il consiglio comunale, Finco ha assicurato «che la questione è definitiva­mente chiusa, come da voto consiliare». Inevitabil­e poi , su sollecitaz­ione degli organi di informazio­ne, un riferiment­o alla mancata ricandidat­ura dell’attuale sindaco Elena Pavan, che è della Lega, nonostante lei avesse dato da tempo la sua disponibil­ità. «Non abbiamo nulla contro Pavan – ha dichiarato Stefani – Finco è stato ritenuto dalla Lega locale più adatto a governare la città».

Quattro partiti, dunque, ciascuno con una propria lista a sostegno del consiglier­e regionale. «Non è una coalizione contro qualcuno – ha sottolinea­to Luigi D’Agro, leader della Democrazia Cristiana cittadina e tra i principali artefici del “grande centro bassanese” – ma nasce per raccoglier­e le parti migliori di ciascuna formazione politica aderente. «Il nostro è un approccio pragmatico – ha aggiunto Gianni Castellan coordinato­re locale di Italia Viva – che mette al centro le persone». Il forzista Scotton si augura che altre forze, politiche o civiche, si aggreghino al laboratori­o del «grande centro».

Ritiri

A cedere il passo sono stati Scotton (Fi) e Castellan (Iv)

Obiettivi Finco: «Strade e sanità, bisogna fare grande Bassano»

Bassano. Io continuo a credere in voi, miei concittadi­ni! Mai come in questi giorni provo amore per la mia città e per i tanti bassanesi che incontro e mi esprimono il loro sostegno e il loro apprezzame­nto. A tutti voi voglio dire grazie » , prosegue. « Ogni mattina arrivo in municipio con la determinaz­ione del primo giorno del mio insediamen­to e immutate motivazion­i: impegnarsi senza sosta, concentrar­si sui progetti, guardare al bene della comunità, di ogni persona che la

Rottura

«Chi rompe la coesione della squadra se ne assume la responsabi­lità»

compone – sottolinea - Le persone sono importanti, per me sono il valore più profondo. I loro sogni, i progetti, le aspettativ­e, la fiducia, l’impegno in famiglia, nel lavoro e nei tanti ambiti cui si dedicano». Infine, Pavan ribadisce il valore del rispetto, necessario per chi amministra e fa politica. «In questi anni – scrive – l’ho sempre portato:agli interlocut­ori istituzion­ali, cittadini, partiti, il mio per primo, alle idee degli altri, cercando il dialogo e la mediazione». avere un legame profondo con Bassano dove torna spesso e molto volentieri. L’ha definita una bella città, ordinata, con un notevole fermento di attività ed ha suggerito di continuare ad investire sul fronte della cultura, che crea sviluppo, fa crescere. Che conosca la città lo ha dimostrato anche spendendo due parole per la folta schiera di liste e di numerosi candidati sindaci, delle alleanze tra partiti pronti a sfidarsi a giugno . «Quando ci sono diverse vedute che si mettono insieme o si uniscono, si rischia anche l’ingovernab­ilità – osserva – Purtroppo spesso sono le logiche di potere ad avere il sopravvent­o». All’incontro a villa Rezzonico di ieri, Azione Bassano ha invitato anche i rappresent­anti dei partiti e delle liste «avversarie» alle imminenti consultazi­oni cittadine. Numerosi quelli intervenut­i in un clima disteso e amichevole, tra strette di mano e sorrisi, nonostante la campagna elettorale sia stia facendo sempre più accesa. ( r.f.)

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 ?? ?? Comunali Gianni Castellan, Luigi D’Agrò, Alberto Stefani, Nicola Finco, Andrea Viero e Mariano Scotton alla presentazi­one di Finco candidato (foto Meneghini) Sotto la foto scelta da Elena Pavan per il post di ieri
Comunali Gianni Castellan, Luigi D’Agrò, Alberto Stefani, Nicola Finco, Andrea Viero e Mariano Scotton alla presentazi­one di Finco candidato (foto Meneghini) Sotto la foto scelta da Elena Pavan per il post di ieri

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