Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Terrorismo, chiese eMonte Berico vigilati speciali a Pasqua e Pasquetta
Nonsolobasiamericane, dopol’attentatodiMoscalaprefetturarinforza icontrollineiluoghipiùfrequentati. OcchipuntatianchesuCampoMarzo
Chiese in generale e il santuario di Monte Berico in particolare, il luna park di Campo Marzo, località turistiche e in generale qualunque spazio nel quale, nei prossimi giorni, si prevedono grandi afflussi di persone. Si amplia la lista degli obiettivi sensibili sui quali è stata accentuata la vigilanza e i dispositivi di sicurezza da parte delle forze dell’ordine per le festività pasquali. La decisione è stata presa ieri nell’ambito del Comitato ordine e sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Salvatore Caccamo.
È giunta anche a Vicenza l’onda lunga dell’attentato terroristico di venerdì a Mosca firmato e rivendicato dall’Isis, sigla riconducibile all’estremismo islamico. L’attentato, pianificato e realizzato in pieno Ramadan e nel giorno santo per i musulmani, è avvenuto in un contesto internazionale complesso ha avuto come effetto di monitorare con maggiore attenzione le installazioni militari statunitensi in città e fuori (la Ederle, la Del Din a Vicenza, il deposito a Torri di Quartesolo, il sito Pluto a Longare), la caserma Chinotto sede del Coespu (Il Centro di eccellenza per le Unità di polizia di stabilità è un centro di formazione dei carabinieri).
Il prefetto nei giorni scorsi non aveva escluso un ampliamento degli obiettivi sensibili e ciò che era nell’aria si è puntualmente avverato ieri. Intorno al tavolo si sono seduti non solo i rappresentanti delle forze dell’ordine e della polizia locale ma anche i delegati di Vicenza, Bassano del Grappa e Asiago. La previsione di importanti flussi turistici è stata infatti una delle variabili prese in considerazione nelle strategie di sicurezza.
«Sono state predisposte dedicate pianificazioni dei servizi di specialità delle forze di polizia territoriali – fanno sapere dalla prefettura – con l’obiettivo prioritario di garantire adeguati livelli di sicurezza calibrati tanto in relazione alla minaccia terroristica quanto a fenomeni di criminalità diffusa». Quindi «in relazione al tradizionale aumento del traffico che si registra in occasione delle festività pasquali è stato disposto il rafforzamento dei servizi di vigilanza e controllo, oltre che sulla rete autostradale e sulle relative aree di sosta anche sull’intera rete viaria provinciale con il supporto della polizia locale anche per la viabilità urbana».
La misura dell’attenzione della prefettura e delle forze dell’ordine è offerta dalla circostanza che «saranno intensificate le misure di verifica e ispezioni ai luoghi e ai siti a rischio, mentre nell’analisi degli obiettivi sensibili sono state comprese tutte le strutture militari statunitensi ubicate sia in città sia in provincia, le sedi istituzionali e di governo, le infrastrutture critiche e ogni altro obiettivo ritenuto potenzialmente a rischio» informano dalla prefettura.
Ipotizzare un fine settimana blindato è forse esagerato. Lo è meno pensare a un estremismo islamico che condiziona ancora una volta soprattutto la città.