Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Briaschi tifa Lane «Vecchi ha saputo responsabilizzare»
Ora la pausa: «Mantenere il ritmo partita»
«È da un po’ che lo dico: il Vicenza è la squadra più forte che c’è per quanto riguarda la rosa, ai playoff credo che dovrebbero essere gli altri a preoccuparsi». Ha pochi dubbi Massimo Briaschi, vicentino, agente di calciatori, ex attaccante del Lanemaanche di Juventus e Genoa, sulle possibilità del Vicenza di Vecchi.
«Certo i playoff sono un altro campionato - aggiunge - ci sono tante variabili, ma ci dovrebbero essere tutte le condizioni per far bene». Di sicuro lo dicono i numeri del girone di ritorno della squadra biancorossa. E, secondo Briaschi, anche il momento che il Vicenza sta attraversando.
«Contro il Trento loro sbagliano un gol con Italeng ad un metro dalla porta e il Lane al primo tiro segna e al secondo fa ancora gol. Significa che sei in un momento positivo che va sfruttato e che sta andando avanti da parecchio, 15 risultati utili consecutivi non vengono per caso. E anche che alla fine la qualità dei giocatori fa la differenza». Ancora una gara domenica contro l’Alessandria, ma il Vicenza è già certo del terzo posto: nel ritorno è la migliore del girone: «Vecchi ha trovato la squadra, cosa che non era riuscita con gli allenatori precedenti. Dopo quattro mesi infatti non puoi non avere una base di nove undicesimi e devono essere quelli che giocano sempre. Vecchi invece l’ha fatto, i giocatori si sono responsabilizzati un po’ di più e ha toccato le corde giuste. Però ci sarebbe da arrabbiarsi vedendo il Vicenza di questi mesi e pensando a inizio campionato». Forse si poteva tenere il passo del Mantova? «Il Mantova ha fatto un campionato incredibile, ha strameritato di vincere, ma come rosa il Vicenza è più forte. Però questa stagione dimostra anche che non vince per forza chi ha la struttura di squadra migliore. E il merito della ripresa nel girone di ritorno è di Vecchi, è entrato nella testa dei giocatori, ha creato un gruppo forte da quasi subito e ha recuperato elementi importanti, che erano sottotono. Ronaldo su tutti, che adesso sta facendo quello che sa fare. E poi Ferrari, attaccante potenzialmente da 15-18 gol all’anno: non può essere messo in discussione».
Ai playoff ci saranno altre squadre a cui fare attenzione, con l’incognita Taranto: la società ha presentato ricorso al Collegio di Garanzia del Coni contro la sentenza della Corte Federale che ha confermato la penalizzazione di 4 punti in classifica e i playoff quindi potrebbero slittare: «Avversarie pericolose? Potenzialmente il Benevento potrebbe essere tosta da affrontare e attenzione anche al Taranto, hanno fatto ricorso per i punti di penalizzazione, li vedo spesso, seguo De Marchi al Taranto. L’importante per il Vicenza comunque sarà mantenere il ritmo partita, perchè la squadra sta andando bene: una settimana di stop non dovrebbe cambiare molto, ma è meglio non fermarsi troppo e restare concentrati, sul pezzo».
Ma se dovesse scegliere un giocatore del Lane, cosa dice Briaschi? «Della Morte, ha qualità importanti, tecnica, giocatore moderno. Il gol contro il Trento è una chicca. Gol di destro da un mancino? I grandi sono così».
Le avversarie «Attenti anche al Taranto, se rientra con il ricorso darà del filo da torcere»