Bellini: «Peccato non essere in campo Mi godo l’annata»
L’eterno conflitto dolce/salato si arricchisce di una sfida inedita. La piadina del Papu e l’uovo (di Pasqua) dell’Atalanta presentati a stretto giro di posta. Chi preferisce cosa? La scelta è difficile. Ma alla Pasticceria Bonati di Paladina, ça va sans dire, stravincono cioccolatini e torte. Non ha dubbi Gianpaolo Bellini, che ammette di essere «goloso di dolci. Ora che ho smesso di giocare, resto attento all’alimentazione ma seguo il consiglio di mia suocera: mangiare poco di tutto». Sorride l’ex capitano, testimonial dell’evento pre pasquale che svela l’uovo di cioccolato 2017, dedicato all’Atalanta. «Ogni pezzo è realizzato a mano», dice Andrea Bonati, figlio del fondatore Tiziano e titolare della storica pasticceria, insieme alla sorella Chiara. L’uovo, con sorpresa a tema all’interno, «si mangia tutto, perché è tutto di cioccolato. Pure la fascia, con stemma della Dea, che lo addobba». Bellini si presta volentieri a realizzare in laboratorio, cappello da chef in testa, un esemplare del dolce. L’ovale gli esce benino, un po’ pendente. D’altra parte, il pallone da calcio è una sfera: «Mi dispiace non vivere sul campo questa stagione straordinaria. Ma da tifoso e uomo (marketing) della società, mi sto comunque godendo la splendida annata», dice Gianpaolo. Ammette di «non provare nostalgia. Ma il giorno della gara sono sempre teso». Sulla corsa all’Europa, l’ex difensore commenta: «È il campionato più bello della nostra storia e spero finisca nel migliore dei modi». Non individua una diretta concorrente («fino alla Fiorentina sono tutte in corsa») ma incorona il suo successore: «Gomez sta onorando la fascia da capitano». L’amarezza potrebbe scaturire dall’eventuale addio del Papu a fine stagione: «La dirigenza saprà fare la scelta giusta». Per il momento, godiamoci il dolce.