Coprifuoco anti sosta per i camion
A Verdello scatta il coprifuoco «antibisognino» per i Tir. I camionisti che stazionavano nella zona industriale tutta la notte in attesa di scaricare le merci, infatti, utilizzavano in maniera impropria, per usare un eufemismo, la zona. Così aiuole, marciapiedi e parcheggi dell’area produttiva di Verdello sono diventati una sorta di latrina pubblica. Una situazione di degrado con cui operai e titolari dei capannoni antistanti devono confrontarsi la mattina quando arrivano al lavoro. Tanto che in municipio sono arrivate decine di segnalazioni di persone infuriate. A far scegliere la zona come parcheggio notturno ai camionisti è la vicinanza con una grossa azienda di logistica che per paradosso non ricade nemmeno sul territorio di Verdello ma su quello di un comune confinante. Una situazione a cui l’amministrazione comunale di Luciano Albani ha deciso di porre uno stop non solo per il decoro dell’area ma anche per la dignità delle persone coinvolte. Per questo la Polizia locale ha preso il toro per le corna e nelle strade intorno ai capannoni è scattato il coprifuoco anti-bisognino. Camion, autoarticolati, autosnodati ma anche semplici autocarri e caravan non potranno più sostare dalle 20 alle 7 di mattina nelle vie incriminate. E dopo qualche giorno di tolleranza, per abituarsi alle nuove regole, scatteranno i controlli. Per chi sarà scoperto a sostare le multe previste sono particolarmente salate: essere sorpresi a passare la notte in cabina sul camion (e fare la pipì per strada) costerà 500 euro, il prezzo di una suite in un albergo di lusso. (p.t.)