Corriere della Sera (Bergamo)

SEMPRE PIÙ IN ALTO

Caloni Agnelli, domani i playoff «Pensavamo di doverci salvare e ora facciamo paura a tutti»

- Michele Gazzetti

Dress code per la serata d’esordio dei playoff: indumenti rigorosame­nte rossoblù. L’Olimpia inizia la corsa verso la promozione con l’idea di schierare una marea colorata di tifosi a protezione del sogno chiamato SuperLega. Dopo aver registrato una media di 1.500 spettatori nella prima parte della stagione, c’è voglia di trasformar­e in una bolgia il palasport che domani alle 18 ospiterà il primo match della serie contro Civita Castellana.

Si sfidano la quarta e la quinta della Pool Promozione, sulla carta è il quarto di finale più equilibrat­o. «Contro Civita abbiamo giocato già due volte — spiega Sjoerd Hoogendoor­n, punta di diamante della Caloni Agnelli —. In casa abbiamo perso al tie-break dopo essere stati avanti due a zero, in trasferta è successo l’esatto contrario e abbiamo vinto noi. Durante l’anno hanno cambiato il libero, hanno preso un nuovo centrale e sono una squadra esperta. Sono molto forti, sarà uno scontro bellissimo». 600 punti in 28 partite, una media di 5,4 a set: l’olandese è il secondo miglior realizzato­re del torneo dietro il gigante Yvan Arthur Kody di Reggio Emilia. Il marchio di fabbrica di Hoogendoor­n è la continuità ma anche lui come il resto della squadra, ha beneficiat­o del cambio del palleggiat­ore, operato proprio prima del secondo match stagionale contro Civita: «A inizio stagione il nostro obiettivo era la salvezza — continua l’opposto —, ma con lo scorrere delle gare è mutato, soprattutt­o dopo l’arrivo di Igor Jovanovic. Secondo me ora dobbiamo puntare a vincere il campionato: non siamo la squadra favorita certo, ma possiamo giocarcela con Castellana Grotte, Siena e Spoleto».

Il volume dell’entusiasmo in casa Bergamo è altissimo: la striscia aperta di vittorie in casa ha toccato quota 11 e l’ultima gara della Pool, vinta contro la capolista Castellana, ha fotografat­o nitidament­e la possibilit­à di sgambettar­e anche le più forti: «Siamo cresciuti tanto e il rendimento nella seconda fase ne è la testimonia­nza: abbiamo vinto 7 delle 10 partite, abbiamo avu- to il secondo miglior record e ora ci crediamo».

Anche le statistich­e sembrano soffiare sulle ambizioni dell’Olimpia che in A2 è prima nelle ricezioni perfette (39,3%), terza nell’efficacia in attacco (49,7%) e terza anche nella media di ace per set (1,47). Ci sono tutte le carte in regola per continuare a stupire, come sottolinea il presidente Angelo Agnelli: «Siamo partiti sopra le righe, siamo arrivati nella stessa maniera. Confidavam­o in una salvezza senza troppi affanni, è giunta un’inattesa piazza d’onore prima di un’incredibil­e Poule Promozione nella quale abbiamo battuto anche la corazzata Siena. E adesso facciamo paura. Dedico l’annata a chi, nel corso dei dieci anni della mia presidenza, ci ha voluto male e ha sperato che questa realtà andasse a scemare. Penso a queste persone sperando di poter pensare a loro ancora per tanti altri successi».

 ??  ?? Schiacciat­a Sjoerd Hoogendoor­n in azione con la Caloni (foto Giuliani)
Schiacciat­a Sjoerd Hoogendoor­n in azione con la Caloni (foto Giuliani)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy