Caravaggio, nuovi parchimetri Stop alle code fuori dal santuario
Forse non tutti saranno contenti, ma l’epopea del parcheggio del santuario di Caravaggio e del suo parchimetro bizzoso dovrebbe volgere al termine. Da ieri altri due apparecchi nuovi di zecca affiancano quello installato provvisoriamente dall’amministrazione comunale di Claudio Bolandrini. Il primo cittadino nel luglio scorso aveva ripreso il controllo diretto dell’area di sosta dopo un contenzioso con il gestore, che non versava da due anni e mezzo i canoni dovuti al Comune. Dal canto suo, il privato lamentava che il parcheggio durante i giorni di pioggia si allaga e diventa in gran parte inutilizzabile. Tra Comune e gestore è nata anche una guerra legale che a giugno avrà un’ultima possibilità di chiudersi con una conciliazione prima del processo vero. «Non incassare quei soldi — spiega Bolandrini — significa sottrarre risorse ai cittadini, il rischio è di incorrere in un danno erariale. Rimaniamo disponibili a valutare i danni, ma ce ne deve essere fornita prova e computo». Nei mesi invernali e in primavera intanto, però, la gestione comunale ha arrancato a causa del bilancio bloccato, che impediva di intervenire con la sistemazione del parcheggio e l’installazione di apparecchi efficienti per il pagamento della sosta. Soprattutto durante i pellegrinaggi più importanti e le festività religiose, il vecchio parchimetro è andato spesso in tilt. «Ci scusiamo ancora una volta dei disagi — dice Bolandrini —. Con il nuovo bilancio approvato da due settimane finalmente possiamo intervenire. Abbiamo messo due nuovi parchimetri e a breve partiranno i lavori. Il nostro obiettivo è una sistemazione dell’area e l’installazione di un sistema di entrata e uscita a sbarra». (p.t.)