A Firenze meglio gioventù a confronto
Stasera Fiorentina-Atalanta: la sfida tra due club che puntano sui giovani talenti
L’Atalanta (nella foto, de Roon e Cristante) per confermare l’ottimo momento di forma, la Fiorentina per rialzarsi dalla sconfitta con la Juventus. A Firenze si incontrano due club che hanno investito molto in giovani talenti.
Il gioco da ottovolante, da scossa elettrica, da coronarie sotto stress di Gasperini ha un unico antidoto. Viola. Come la Fiorentina.
Almeno se stiamo alla scorsa stagione quando i due incontri tra nerazzurri e toscani finirono 0-0. Per inciso, gli unici pareggi a reti inviolate, con quello del Milan, della gestione Gasp a Bergamo. Ma rispetto all’annata passata molto è cambiato. Soprattutto per quanto riguarda la composizione delle rose perché entrambe le squadre hanno rivoluzionato il gruppo con la differenza che l’Atalanta, lo zoccolo duro, l’ha (più o meno) mantenuto.
«È questo il motivo per cui i nuovi si sono integrati bene e ho la possibilità di fare turnover senza perdere in prestazioni e risultati — le parole dell’allenatore orobico alla vigilia della sfida di Firenze in programma stasera alle 20.45 —. Tutti rispondono bene, c’è grande entusiasmo e ognuno dei ragazzi è gratificato. Abbiamo grande fiducia e a Firenze andremo con il solito obiettivo: fare il massimo». In pratica, una manna. E pazienza se con la gara del Franchi comincerà un tour de force nel tour de force che vedrà pure i match con Lione (giovedì) e Juventus (domenica prossima). «All’Europa teniamo molto, contro i bianconeri non potremo preparare al meglio la gara visto che avremo solo due giorni, ma almeno non ci saranno problemi nello stimolare i miei giocatori: con una sfida come quella contro i bianconeri ci si motiva da soli».
Il tormentone riguarda chi giocherà. La notizia è che potrà esserci spazio per Spinazzola, fino a oggi ai box per un problema alla caviglia. E, probabilmente, dopo la telenovela di mercato estiva, far debuttare il ragazzo lontano da Bergamo potrebbe essere una scelta logica in chiave psicologica. Resta da verificare anche la condizione di alcuni acciaccati (Petagna, Gomez, Gosens sono vittima di contusioni) e in che modo Gasperini farà ruotare i suoi.
Certo è che sarà una sfida tra meglio gioventù. Fiorentina e Atalanta, infatti, puntano sul talento dei loro giovanissimi. Basta elencare il nome per capire una filosofia, almeno in questa stagione, comune. Da una parte i Caldara, i Petagna, i Cristante, i Mancini, i Bastoni, gli Orsolini. Dall’altra i Simeone, i Chiesa, i Milenkovic. Solo per citarne alcuni.
Poi ci sono i meno giovani, come Ilicic e Sportiello, che affronteranno gli ex compagni. Probabilmente con il dente avvelenato. Lo aveva fatto capire lo sloveno dell’Atalanta durante il ritiro quando non aveva voluto parlare del suo recente passato in viola, mentre il portiere, prima del passaggio a Firenze nel gennaio di quest’anno, aveva vissuto settimane di incomprensioni con il Gasp, a maggior ragione dopo la scelta dell’allenatore bergamasco di promuovere a titolare Berisha.
Formazione Spinazzola ha bisogno di giocare. L’ultima sua gara con noi è del primo agosto col Borussia Rodaggio Siamo solo all’inizio, dobbiamo ancora capire qual è il nostro reale valore Gian Piero Gasperini