«Nuovi ritardi» E i sindaci vanno dall’Anas
«Non capisco di cosa la Provincia si debba rallegrare. Mi pare proprio che passi in avanti non ne abbiamo fatti: abbiamo fatto passi indietro». È furente Vittorio Milesi, sindaco di San Pellegrino Terme, che insieme al primo cittadino di Zogno Giuliano Ghisalberti ha inviato ieri una lettera al ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio e al presidente dell’Anas, Gianni Vittorio Armani, per chiedere un incontro. Una reazione causata dalla mail, pervenuta in Provincia mercoledì, con la quale Anas condivide il progetto della Paladina-Villa d’Almè, accettando di realizzare l’opera, però, dopo che il ministero darà le necessarie risorse e
valutazioni di competenza. «Siamo stanchi: la Provincia ci aveva assicurato che avrebbe affidato presto l’incarico per la progettazione definitiva dell’opera — sbotta Milesi —. Ma è passato un anno, l’unica notizia è che Anas deve ancora domandare al ministero come procedere. Una perdita di tempo. Chiediamo un incontro perché pare che l’Anas, ormai, sia l’unico interlocutore possibile». Accuse respinte da Pasquale Gandolfi, consigliere provinciale delegato alle Infrastrutture: «La Provincia ha chiesto all’Anas di portare avanti la progettazione definitiva ed esecutiva del tratto. Su questo, l’Anas non ha necessità di interpellare il ministero: avendo risorse a disposizione, si è detta disponibile a realizzarlo in autonomia. Bisogna ricordare, poi, come l’Anas non chieda soldi al ministero, ma possa utilizzare risorse proprie, che in parte ha già a disposizione, spostandole su quest’opera». Intanto, ieri, Gianfranco Masper, consigliere provinciale, ha presentato un’interpellanza a riguardo: «La Provincia dichiara che il ministero finanzierà l’opera, ma hanno in mano solo una email». La stessa Provincia si occuperà di progettare una bretella d’accesso alla rotatoria di Stezzano. Si tratta di un progetto da 6,8 milioni, che, specifica Gandolfi, «non verranno tolti all’opera principale».