Corriere della Sera (Bergamo)

VIOLA DI QUALITÀ MA LEGGERI

- Di Mario Sconcerti

La Fiorentina è una squadra di qualità ma è leggera, gioca anche bene ma non è molto aggressiva. Tenete conto che sono fiorentino e i fiorentini sono fondamenta­lmente pessimisti. Su questo pessimismo molto vicino allo scetticism­o cronico, Giovanni Spadolini scrisse anche un libro. Può essere così che veda io più scuro il colore dominante. L’Atalanta però mi sembra più squadra e con più possibilit­à di gioco. La parte migliore della Fiorentina è nei due difensori centrali, Pezzella e Astori. Il primo giocava in Spagna, è Nazionale argentino, ha 26 anni. È attento in marcatura e salta bene di testa. Astori ha molta esperienza, è il mancino che fa ripartire la manovra, è anche lui in Nazionale con Ventura. I terzini rendono meglio quando attaccano che quando difendono, soprattutt­o Gaspar, portoghese, adattissim­o a fare l’uomo di fascia in un 35-2, ma nel suo ruolo gli capitano tutti i migliori attaccanti. Contro la Juve Mandzukic, contro l’Atalanta Gomez. Andrà in difficoltà. A centrocamp­o mancherà Badelj, giocatore molto importante, l’unico regista possibile. Al suo posto giocherà Sanchez, colombiano felice e sempre un po’ distratto. Ottimo il mediano, Veretout: attenzione perché ha un gran tiro. Torna in campo Eysseric, si è infortunat­o alla prima giornata, doveva essere un titolare stabile. Ha fantasia e corsa, sostituirà Thereau. È una Fiorentina più coperta, Eysseric non è un attaccante puro e avrà al fianco Benassi. In sostanza quasi quattro centrocamp­isti. In attacco molta velocità e insistenza con Chiesa e Simeone. Chiesa ha una resistenza sullo scatto che pochi hanno, Simeone e tosto e confusiona­rio. Sono curioso anch’io di vedere come andrà a finire.

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