Sul Palazzo della Libertà l’eco-installazione della scuola Fantoni. Oggi parte il festival
BergamoScienza e l’arte con 26 mila cd
Una risposta pensata dalla Scuola d’Arte Andrea Fantoni per BergamoScienza, al via oggi. L’installazione si compone di 26 mila cd agganciati a reti trasparenti di nylon, per un totale di dieci tende che riempiono gli spazzi fra le colonne marmoree. Nell’impianto razionalista, brilla una trama di luce, mentre la brezza detta il ritmo del mosaico di riflessi. «L’idea è di Chiara Lupi, un’alunna di quinta dell’anno scorso, mentre il progetto è del collega Alessandro Villa — spiega la referente Diana Conte, docente di architettura —. Si è interrogata sul colore, ispirandosi alla rifrazione, il fenomeno fisico che crea l’arcobaleno». Quel sipario iridescente nasconde una lezione ecologica: «Dei cd che altrimenti sarebbero stati sprecati — scrive Chiara nella sua relazione — hanno la potenzialità inespressa di creare qualcosa di meraviglioso». Tutti i dischi sono usati, chissà quanti frammenti di vita — matrimoni, filmini sgranati o vecchie fotografie — so- no appesi, in quell’archeologia di software, film ed enciclopedie (un tempo avveniristiche). Un migliaio provengono da una raccolta interna alla scuola, i restanti 25 mila sono stati donati, fra quelli in via di smaltimento, dalla Self di Vittorio Lombardoni. L’opera, pronta il 20 settembre, è stata assemblata in una settimana dai 160 alunni dell’istituto.
Oggi alle 17 si inaugura la quindicesima edizione di BergamoScienza, con la cerimonia al Donizetti e il jazz di Raphael Gualazzi dopo il quiz di Luca Perri e l’apertura di Silvio Garattini (direttore del Mario Negri) e del fisico Renato Angelo Ricci, intervistati da Luigi Ripamonti di Corriere Salute. Domani, il primo evento ricorda Luciana Castelli Moltrasio: «Il futuro della neurochirurgia: dagli elettroni ai fotoni e ai robot», alle 15 al Donizetti, esplora le nuove frontiere della stimolazione cerebrale con Alim Louis Benabid (Clinatec Institute Edmond J. Safra) e Giancarlo Comi(San Raffaele). Il programma della prossima settimana è online su bergamoscienza.it. Questo weekend, il Sentierone è animato dai ragazzi di 36 istituti per «La scuola in piazza».