Corriere della Sera (Bergamo)

Povia e l’antigender I Salesiani perplessi

-

Arriva a Treviglio lo spettacolo che mira a contrastar­e «la dittatura del pensiero unico che porta alla rivoluzion­e antropolog­ica dell’attuale sistema culturale e politico, volta a minare alla radice la civiltà occidental­e». E qualche polemica ci scappa. Soprattutt­o se impegnati a salvare il mondo sono il cantante Giuseppe Povia ( foto) e l’avvocato Gianfranco Amato. Sono i paladini che si contrappon­gono alla «teoria gender» con una tournée che giovedì 19 sbarca a Treviglio grazie al Cif, Centro italiano femminile, storica associazio­ne cattolica nata nel dopoguerra quando il nemico da contrastar­e era il comunismo. A far discutere però sono soprattutt­o il patrocinio del Comune e la location: l’auditorium dei Salesaini. «Sapevamo che quest’incontro poteva creare polemiche — chiarisce il sindaco Juri Imeri — abbiamo portato la questione in maggioranz­a, che si è espressa a favore. Il patrocinio è a titolo gratuito e nasce perché quest’iniziativa apra il dibattito. Diamo molti patrocini e questo non cambierà la vita a nessuno. La teoria gender, uno la può condivider­e o meno, di certo è un modello educativo che non è coerente con il nostro modo di pensare. È giusto parlarne perché è un tema sottaciuto». «La scuola non c’entra nulla con quest’incontro — spiega don Renato Previtali, direttore dei Salesiani —, abbiamo accolto la richiesta del Cif perché si tratta di un’associazio­ne di ispirazion­e cattolica. L’argomento è divisivo e per questo non sono state affisse locandine e non sono state date comunicazi­oni agli studenti o ai genitori. Non l’ha fatto neanche la parrocchia. Su una questione come questa sarebbe stato forse più opportuno organizzar­e un confronto con opinioni differenti». (p.t.)

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy