Sbarca il franchising dei centri veterinari
La Monaca e Reggiani: da sabato a Longuelo, poi un network
Il fenomeno è noto come «pet humanisation», ovvero siamo un Paese di cani e gatti. E anche una provincia, perché con 250 mila cani e altrettanti gatti, la Bergamasca, caninamente e felinamente parlando, detiene il 3% sui 15 milioni di animali da compagnia che (ufficialmente) vivono in Italia.
Sulla scia di un boom inarrestabile, si inserisce poi l’indotto di cibo e accessoristica ( 2,6 miliardi a livello nazionale, in crescita), con l’Istat che assevera come la spesa media per gli animali domestici si aggiri intorno ai 51 euro mensili. Per non parlare dei veterinari che, in molte famiglie, hanno la stessa importanza e frequenza di un pediatra. A intercettare questo mondo ci hanno pensato Christian La Monaca e Chicco Reggiani, gli «Starsky e Hutch» del franchising italiano, un binomio che ha legato le sue fortune a due brand, a loro modo, epocali: i famosi centri abbronzanti K2 (quelli del sole con gli occhiali scuri) e Caredent, le cliniche dentistiche a marchio spagnolo, passate a giugno di un anno fa al fondo francese L-Capital (di cui è capofila il gruppo Lvmh, marchio del lusso). Ai due soci fondatori bergamaschi, che le hanno portate in Italia nel 2010, è rimasta una partecipazione del 20% e il tempo di buttarsi in una nuova avventura: un centro veterinario a tutto tondo. Non solo in senso medicale come cura e intervento, ma come assistenza, professionalità e passione da declinare in tutti i servizi e le forniture per gli amici a quattro zampe. Da questo concept è nato «Happy Friend», investimento di oltre un milione e mezzo di euro da parte della società 7Star srl per il centro di 2.500 metri quadrati che, in affaccio sulla Briantea, tra Longuelo e Curno fornirà, da sabato, una serie di servizi. Ambulatorio, pronto soccorso e ospedale veterinario 24 ore al giorno, piani di salute e prevenzione, parafarmacia veterinaria e prodotti di salute, toelettatura, corsi di comportamento, puppy class e corsi d’addestramento sportivo. Tutto in un’unica soluzione. «HappyFriends nasce per dare ai padroni degli animali domestici un punto di riferimento unico e autorevole per rendere la vita dei loro migliori amici più bella, sana e felice», afferma Paolo Miglietta, che sovrintenderà alla parte gestionale ed operativa di una progettualità che punta a crescere (il progetto è quello di creare un network di cliniche). L’espansione prevede per l’anno prossimo 6 nuove aperture in Lombardia con l’obiettivo di arrivare a 30 in 3 anni. Si comincia, ora, con Bergamo, con uno staff dove saranno in servizio 25 operatori e con l’asticella dei ricavi fissata a un range di tutto rispetto: proiezione del giro d’affari annuo di circa 2 milioni di euro. «Il modello — spiega La Monaca — è stato ampiamente testato in Spagna e si basa su una filosofia unificante: servizi veterinari di salute, prevenzione e benessere di alta qualità al giusto prezzo». Tutto si declina in un decalogo operativo molto semplice, dove il minimo comun denominatore resta, appunto, quello del bilanciamento qualità/prezzo: la prima è garantita, oltre che dalla professionalità degli operatori, anche da strumentistica di prim’ordine come la sola e unica tac a 32 strati presente in provincia di Bergamo (investimento da 200 mila euro). Sul prezzo, la «scuola» è nota. A questo si aggiunge un approccio sanitario e salutistico che, direttamente mutuato dall’ambito umano, vede anche nella prevenzione un plus aggiuntivo. «Grazie ad un piccolo canone mensile — conclude Chicco Reggiani— sarà possibile aderire a un piano salute che comprende vaccinazioni, controlli periodici, analisi e visite specialistiche». Altro che «vita da cani».
L’investimento Oltre 1,5 milioni dalla società 7Star per il centro da 2.500 metri quadrati sulla Briantea