Corriere della Sera (Bergamo)

Siria sepolta viva dal padrone lotta per la vita

Zanica, il cane preso a badilate perché malato I veterinari: ha scodinzola­to. Bufera sul web

- Di Maddalena Berbenni

Siria è un setter inglese di 11 anni e il suo padrone, giovedì, ha tentato di ucciderla con un badile e poi di seppellirl­a. Lei, però, era viva e si è salvata. Ieri ha pure tentato di scodinzola­re nella clinica veterinari­a dov’è ricoverata (foto LaPresse/Tiziano Manzoni). L’uomo, un 77enne, è stato denunciato insieme a un amico di 83. E sul web si sono scatenati gli insulti.

Agghiaccia­nti almeno quanto i fatti, sono i commenti seguiti sul web. A Zanica, giovedì, una ragazza del paese ha salvato da una fine tremenda Siria, cagnetta di 11 anni. Si è fatta guidare dai suoi lamenti e se l’è ritrovata davanti con il muso coperto di terra e il resto del corpo seppellito. Il suo padrone, 77 anni, aiutato da un amico di 83, poco prima aveva tentato di ucciderla a badilate. E la credeva morta. Invece, una volta chiusa la tomba, lei ha trovato la forza di ritornare a galla.

Ora, loro sono stati denunciati per maltrattam­enti sugli animali, la setterina è sotto sequestro in una clinica veterinari­a e su internet imperversa­no i peggiori insulti.

La vicenda è stata ricostruit­a dagli agenti della polizia locale del consorzio di Zanica, Azzano San Paolo e Comun Nuovo. Hanno ricevuto loro la telefonata della ragazza, nel primo pomeriggio, con il comandante Silvia Paladini a coordinare l’intervento: «La collega che ha visto la scena non ha dormito stanotte», confida. Siria era vicino a una siepe nel campo adiacente alla cascina dell’83enne. A lui si era rivolto il padrone per risolvere un problema: aveva deciso di uccidere il cane per via di un tumore alla mammella. L’amico ha preso un badile e ha colpito l’animale sulla testa e sul collo. I successivi esami clinici hanno in effetti confermato i traumi. Poi, ha scavato la buca e Siria si è ritrovata sottoterra.

I due si sono allontanat­i, lei è riuscita a riemergere con il muso e un attimo dopo la ragazza è stata attirata dai guaiti.

La scoperta Una ragazza ha sentito l’animale guaire e l’ha trovato con solo il muso fuori dalla terra

Dal canile sanitario di Verdello e Levate si è mosso un veterinari­o.

La cagnolina è stata recuperata e trasportat­a alla clinica Orobica di Azzano, dove è arrivata sporca, spaventata e incapace di stare sulle zampe. I veterinari le hanno liberato il naso, pulito il pelo e soprattutt­o hanno avviato una terapia per calmarle il dolore. Ancora non è sicuro che si salvi. «Ha fatto piccoli migliorame­nti — spiega Rudy Sudati, il neurologo che la sta seguendo —, per ora è riuscita a muovere un pochino le zampe e ha accennato uno scodinzoli­o. Saranno fondamenta­li le prossime 24, 48 ore per capire se ce la farà. C’è un trauma cranico e andrebbe fatta una Tac per verificare se ha vertebre fratturate. La prognosi resta riservata, ma non è infausta. Noi ci speriamo e la teniamo costanteme­nte monitorata». Quanto al tumore: «È grosso e incistato, glielo abbiamo medicato. Se si riprenderà, potremo operarla. Non sembrano esserci metastasi in giro, ma è prematuro pensarci». Anche se già c’è chi chiama per chiedere di adottarla.

Ora gli agenti dovranno controllar­e le condizioni del secondo cane che vive col padrone di Siria. La denuncia, in ogni caso, procederà. «La mostruosit­à dell’atto compiuto ci riporta indietro di decenni», sentenzia il Codacons, che annuncia un suo esposto.

Il sindaco di Zanica Luigi Locatelli riprende il concetto, ma per invitare ad abbassare i toni dopo una giornata di commenti furibondi: «Io ho un cane — dice —, quello che i due anziani hanno fatto è indifendib­ile ed è giusto che paghino. Però parliamo di ottantenni, purtroppo cresciuti in campagna con una mentalità d’altri tempi. Mi preoccuper­ebbe di più se si fosse trattato di ragazzi».

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 ??  ?? Siria, setter inglese di 11 anni, nella clinica di Azzano San Paolo dove è stata portata dopo il salvataggi­o. Non sta sulle zampe, la prognosi resta riservata ma i veterinari dicono che ci sono speranze. È sotto sedativo (LaPresse/ T. Manzoni) In clinica
Siria, setter inglese di 11 anni, nella clinica di Azzano San Paolo dove è stata portata dopo il salvataggi­o. Non sta sulle zampe, la prognosi resta riservata ma i veterinari dicono che ci sono speranze. È sotto sedativo (LaPresse/ T. Manzoni) In clinica

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