A piedi in Svizzera sull’autostrada Muore travolto
Matteo Colognesi, 36 anni, operaio con residenza ad Alzano che aveva vissuto per molti anni a Ponte Nossa con la famiglia, è morto travolto da un’auto, giovedì sera, in Svizzera. Per motivi ancora avvolti dal mistero si trovava a piedi in autostrada.
Chissà cosa ci faceva su quell’autostrada svizzera, a camminare nel buio in piena corsia di sorpasso, a duecento chilometri da casa. Una morte avvolta dal mistero, quella di Matteo Colognesi ( foto), travolto da un’auto non lontano da Bellinzona. Nato 36 anni fa a Clusone, era cresciuto a Ponte Nossa, ma circa cinque anni fa aveva traslocato a Sorico (Como), anche se era capitato che si spostasse a Torino, Milano e Lucca seguendo le possibilità di lavoro. Faceva l’operaio e aveva preso casa (e residenza) in un appartamento al primo piano di via Salesiani 13 ad Alzano, vicino all’ospedale, doveva viveva solo. Ma ci stava molto poco, tanto che i vicini non ricordano di averlo mai visto: il suo nome non era nemmeno sul campanello.
Le ultime ore di vita di Matteo Colognesi si svolgono giovedì sera a ridosso dell’autostrada A2, che taglia in due la Svizzera da Lugano a Basilea. La polizia cantonale sta cercando di capire in che modo Colognesi sia arrivato nella zona dell’incidente. Le telecamere lo hanno ripreso camminare sullo svincolo di Varenzo e da lì (in Svizzera non ci sono i caselli) entrare in autostrada. Ha poi camminato in direzione dell’Italia, non si sa se ai bordi della carreggiata o entrando in una delle corsie. Qualcuno, incrociando un pedone in autostrada, ha pensato che fosse un camionista rimasto in panne, visto che in zona c’era un mezzo pesante fermo. Alle 20 Matteo Colognesi è arrivato nel territorio di Prato Leventina: era in mezzo alla corsia di sorpasso quando un automobilista trentacinquenne di Berna se l’è trovato davanti, all’ultimo momento. Il conducente non è riuscito a frenare in tempo e ha travolto in pieno il pedone, morto sul colpo. Ieri la polizia cantonale ha cercato di ricostruire le ultime ore di vita di Colognesi, perlustrando la zona intorno a Varenzo, ma senza trovare la sua auto. I carabinieri, contattati dalle autorità svizzere, sono riusciti a trovare dei parenti di Colognesi, che nel pomeriggio sono partiti per Lugano.