Bus di montagna Arrivano i soldi
La Regione non taglia il trasporto di montagna, anzi aumenta i fondi.
La Regione non taglia i chilometri, anzi ne aggiunge. Per i bus di montagna stanno per arrivare 700-800 mila euro, pari a circa 350400 mila chilometri in più. Nei giorni scorsi la Provincia e il Bacino del Trasporto pubblico locale avevano fatto sapere di essere preoccupati da possibili interventi dalla Regione per i servizi di autobus: 600 mila chilometri in più per le aree urbane ma 900 mila chilometri in meno per le valli. Della questione si è iniziato a discutere ieri. per ora affrontando soltanto questioni tecniche. Ma nel frattempo l’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Sorte annuncia di avere trovato 5 milioni per i trasporti in «aree montane e non densamente popolate». E la quota bergamasca dovrebbe appunto essere di 700-800 mila euro. «Quindi niente tagli, ma più servizi per le zone poco servite, soprattutto quelle montane — riassume Sorte, che ieri sera a Vertova ha confermato 90 mila euro, che si aggiungeranno ai 60 mila della Provincia, per lo studio di fattibilità del prolungamento della Teb —. Non solo: nel 2018, per il terzo anno, non saranno aumentate le tariffe dei treni. Per i quali, per il quinto anno, non taglieremo nemmeno un chilometro, anzi ci saranno più treni locali sulla VeronaMilano». È un caso che avvenga in un anno elettorale? «Sì: sono interventi che confermano una linea di attenzione per il territorio che viene effettuata da anni». (f.p.)