Industria 4.0, sportello per le piccole aziende
Servizi dedicati, bandi, seminari e assistenza tecnologica per migliorare il digitale
Il piano nazionale per l’Industria 4.0 si cala nei territori attraverso una serie di sportelli di informazione e consulenza alle imprese, specialmente quelle piccole, che da un’indagine svolta a ottobre da Unioncamere su oltre 5 mila imprese lombarde, di cui 622 bergamasche, sono quelle che hanno più bisogno di essere supportate. Là dove le grandi hanno canali propri di ricerca e sviluppo e le medie hanno una maggiore conoscenza digitale diffusa grazie all’aggregazione in progetti combinati, attraverso i accedere a diverse misure di finanziamento o sostegno economico per le nuove tecnologie; e il settore dove la conoscenza e l’implementazione delle tecnologie 4.0 è maggiore è quello dell’industria, al di sopra della media regionale.
I nuovi sportelli si chiamano Pid, Punto impresa digitale, e a Bergamo questo tipo di servizio è disponibile nelle due sedi dell’azienda speciale camerale Bergamo Sviluppo, sia quella cittadina sia nei locali del parco tecnologico di Dalmine, con un ufficio at- trezzato, per fare da supporto alle imprese in fase di valutazione e per servizi informativi, e un’aula per organizzare workshop per approfondire la conoscenza delle tecnologie abilitanti.
«Assisteremo le imprese nella comprensione della propria maturità digitale — spiega Cristiano Arrigoni, direttore di Bergamo Sviluppo — e le aiuteremo a innalzare la propria consapevolezza sulle soluzioni offerte dalla tecnologia 4.0, attraverso informazioni, voucher per il sostegno economico e orientamento verso strutture più specialistiche». Insieme a un calendario di seminari, il primo dei quali l’11 dicembre, sui temi della sfida digitale ai diversi settori. «La genesi del progetto è frutto di cooperaquali zione tra il ministero dello Sviluppo economico e il sistema camerale nazionale — spiega Maria Paola Esposito, segretario generale della Camera di Commercio di Bergamo —. E la nostra Camera ha la possibilità di una dotazione economica su questo specifico ambito di 800 mila euro per 2017 e altrettanti sia per il 2018 che per il 2019».
Prima di Natale, sarà pubblicato il bando, per un totale di 450 mila euro alle imprese per attività di consulenza e formazione che favoriscano gli investimenti tecnologici delle medio-piccole imprese, e le domande si potranno presentare a gennaio 2018.