La Provincia chiama la Regione, il governatore: potremmo acquistare le aree
«Presto i parcheggi meno cari» L’obiettivo del ticket gratuito Maroni: faremo la nostra parte
Sconti fra qualche mese e magari parcheggi gratis fra un anno e mezzo. La prima è una prospettiva concreta, la seconda prospettiva è un possibile obiettivo. Gli sconti arriveranno con i due nuovi parcheggi per i dipendenti, inaugurati ieri a cantieri aperti e con il 1° febbraio come data di apertura. «Ora lavoreremo sulle tariffe», conferma il direttore generale del Papa Giovanni Carlo Nicora. Iniziano cioè le trattative per abbassare i prezzi: gratis la prima mezz’ora invece di 15 minuti, poi 1 euro invece che 1,30 per la sosta da 30 a 60 minuti, da 2,50 a 2 euro per il posteggio da 60 a 90 minuti, e la suddivisione delle tranche di sosta in mezz’ora invece dell’ora attuale. Le trattative coinvolgono la Bhp, gestori del parcheggio, ospedale e Provincia, titolare dei diritti di superfice. «Ma io non avrei fatto questo tipo di parcheggio né questo tipo di accordo: ogni ente si deve occupare delle sue funzioni — precisa il presidente della Provincia Matteo Rossi —. Ora ci sono tutte le condizioni per abbassare le tariffe e togliere un peso a chi viene in ospedale. Tra 18 mesi verificheremo le cose con Bhp, anche alla luce delle conseguenze dell’arrivo della fermata sull’utilizzo dei parcheggi, e decideremo in sede di segreteria tecnica regionale se tenere quei prezzi. Ma chiederemo al prossimo presidente della Regione, chiunque sia, di subentrare a noi pagando circa un milione e mezzo. Quindi di riaprire le trattative per ribassare i prezzi e forse rilevare il parcheggio pagando al privato il suo investimento, rendendo magari la sosta gratuita».
Idea che a Maroni è piaciuta: «Giusto studiare le modalità per rendere gratuiti i parcheggi. Noi abbiamo difficoltà a concedere contributi a fondo perduto ma abbiamo le risorse per acquisire dei patrimoni. Si potrebbe arrivare a questa soluzione, coerente con il fatto che siamo in un ospedale e la gente viene qui perché si trova in una situazione difficile. Bisogna ascoltare i bisogni dei cittadini: parliamone». Resta da capire quanto potrebbe costare l’acquisto del parcheggio: «Se ne potrà parlare se e quando ce lo chiederanno — è la risposta del presidente di Bhp Nicola Sanfilippo —. Ma il possibile prezzo non lo dico».
Nicora ha ripercorso la storia delle difficoltà di parcheggio al Papa Giovanni: «Nel 2008 avevamo chiesto 1.200 posti per i dipendenti ma al trasloco del 2012 ci siamo resi conto che stavamo stretti: abbiamo 4.600 badge per parcheggiare. Abbiamo cominciato a chiedere alla Regione di avere 500 posti in più. Ma anche a pensare di venire incontro ai bisogni dei parenti sulle tariffe. Nel frattempo abbiamo realizzato 100 posti gratuiti per pazienti fragili al pronto soccorso, 10 posti nel recinto dell’ospedale, il bike sharing, 4 stalli per i camper, 200 per le bici, 210 per le moto. Ora il parcheggio est sarà a totale disposizione degli utenti perché è il più utilizzato. Mille posti dei dipendenti saranno nel multipiano, 160 vicino al pronto soccorso e gli altri all’obitorio. Con le nuove realizzazioni abbassiamo le code e creiamo spazi. La fermata avvicina tutte le strutture sanitarie e dà risposte ai pazienti».
Il direttore di Bhp «Vendere i parcheggi alla Regione? Se ne può parlare, ma il prezzo non lo dico»