Corriere della Sera (Bergamo)

«Una grande gara È tornata la voglia di alta classifica»

L’allenatore: una sfida vinta in difesa, questo gruppo dà enormi soddisfazi­oni

- Donatella Tiraboschi

Per fare il verso a Renato Pozzetto, grande tifoso milanista, l’Atalanta è come il Natale, «quando arriva, arriva». Concetto che vale per tutte le piazze in cui i nerazzurri approdano (e approderan­no in futuro), mentre Gasperini arriva in sala stampa raggiante. «Questo gruppo mi dà enormi soddisfazi­oni», attacca il mister nerazzurro. «Per noi questo è un grande successo, per la classifica e perché dà ulteriore valore al nostro momento, che è davvero buono. Milano ha altre abitudini, ma è anche vero che la realtà degli ultimi campionati è diversa. Ma, senza nulla togliere ai rossoneri, questa sera l’Atalanta ha fatto una grande gara e ora la classifica torna quella che è stata negli ultimi tempi».

Al di là degli elogi ai singoli, vale in premessa una consideraz­ione che l’allenatore mette in evidenza. «Questo gruppo mi dà una soddisfazi­oni enormi e spesso mi spiace non poter utilizzare tutti questi ragazzi. Tutti, nessuno escluso, hanno sempre avuto un ottimo atteggiame­nto e se alla base non hai questo tipo di spirito diventa difficile per qualsiasi allenatore». Sul match: «Siamo partiti con buona personalit­à, il gol è arrivato su calcio piazzato, abbiamo corso qualche rischio, ma perché il Milan ci ha messo l’anima. Poi abbiamo costruito la partita sulla fase difensiva, che è stata buona anche se possiamo sempre are meglio. Detto questo, non abbiamo rinunciato a partire, sapevano che si potevano aprire spazi che avevano già intravisto come possibili aperture alla fine del primo tempo. Non sempre li abbiamo sfruttati, ma quando lo abbiamo fatto, è arrivato il raddoppio e da lì la partita si è messa bene». Dicembre è un mese magico. In questi ultimi trenta giorni le cose, in casa Atalanta, si sono messe tutte in fila: striscia di risultati positivi, una classifica che ora si riapre in piena zona Europa League (riagguanta­ta) e più fronti su cui confrontar­si: Europa League, Coppa Italia e campionato. What else? Che cosa si potrebbe volere di più? «Abbiamo fatto molto bene — ammette Gasperini —. Questo mese ha dato una svolta importanti­ssima alla nostra stagione. In particolar modo abbiamo messo a posto la classifica. Eravamo un po’ rammaricat­i dopo la partita con la Lazio di domenica scorsa, che avrebbe potuto darci una grande spinta. È arrivata oggi e cercheremo di sfruttarla anche nell’ultima partita in casa contro il Cagliari. Così potremo chiudere una prima parte di stagione veramente in alto».

Ora si corre anche in trasferta: «Siamo diventati più concreti. In queste ultime settimane ci è tornata di nuovo la voglia di scalare la classifica. Guardando indietro, in trasferta, nei mesi scorsi ci è capitato pure di fare prestazion­i più belle, ma senza quella voglia di portare a casa il risultato. Stasera abbiamo fatto tante cose buone, magari saremo stati meno belli, ma è un risultato che in tutte le fasi del gioco abbiamo fortemente voluto. Abbiamo corso qualche rischio, ma contro il Milan ci sta. C’è uno spirito nella squadra di massima concentraz­ione su tutti i fronti. Quel sesto, settimo posto vogliono dire ancora Europa». E qui ci siamo.

L’analisi Siamo partiti con buona personalit­à. Abbiamo corso rischi, il Milan ci ha messo l’anima Trasferte Ora fuori casa siamo diventati più concreti. È un risultato voluto in tutte le fasi del gioco

 ??  ?? Grinta Gasperini incita i suoi nel corso di una partita che ha visto i nerazzurri dominare senza problemi i rossoneri padroni di casa
Grinta Gasperini incita i suoi nel corso di una partita che ha visto i nerazzurri dominare senza problemi i rossoneri padroni di casa

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