Obiettivo 70 punti nell’anno solare, per un nuovo record
La quota record nel 2017 dei nerazzurri se vinceranno col Cagliari Dati sugli spettatori: il pubblico del Comunale in crescita del 2,3%
Per collezionare 70 punti, in certi periodi, non bastavano due anni. Figurarsi immaginare che l’Atalanta potesse acchiapparne così tanti in soli dodici mesi. Il 2017 verrà ricordato a lungo dall’ambiente nerazzurro: quarto posto in campionato, qualificazione in Europa League con dominio del girone. Ora, con una vittoria sul Cagliari, sabato pomeriggio all’ex Comunale, il club di Percassi potrebbe raggiungere l’ennesimo record di un anno già saturo di soddisfazioni.
La cavalcata
Un anno cominciato con il freno a mano tirato (k.o. con la Juve in Coppa Italia e con la Lazio in campionato), ma che poi — 7-1 con l’Inter a parte — ha visto l’Atalanta cavalcare e sorpassare, giornata dopo giornata, tutti i diretti avversari per un posto in Europa. Dopo la pausa estiva, con gli addii di Conti e Kessie e l’arrivo di Ilicic, Gasperini ha dovuto ricalibrare la squadra. L’avvio dell’attuale stagione, in Serie A, è stato zoppicante. Ma una volta trovata la quadra, i nerazzurri hanno cominciato a volare anche in Italia. A livello continentale, invece, non è mai atterrata, sfornando solo imprese.
Stadio
Un anno super che ha rafforzato il legame coi tifosi. Non solo gli esodi continentali, ma anche nello stadio diventato di proprietà, i supporter orobici si sono fatti sentire. E vedere. L’Osservatorio ha pubblicato i dati dell’affluenza nelle prime 18 giornate di campionato e quelli delle gare casalinghe dell'Atalanta sono in crescita del 2,3%, per una media di 17.440 spettatori.
Arrivano i rossoblù
Ora manca l’ultimo step. Contro gli ex Cigarini e Padoin, Gasperini cerca i tre punti, non tanto per il record, ma per rimanere in scia della Sampdoria (impegnata con la Spal) che occupa, a oggi, in attesa di capire quale sarà l’esito della Coppa Italia (la vincitrice si qualifica per l’Europa League, nel caso sia già in zona Champions il posto sarà ad appannaggio della settima in campionato), l’ultima posizione valida per rigiocarsi l’Europa la prossima stagione. In vista del match con gli isolani, l’unico problema per il Gasp sarà la quasi certa assenza di Palomino, che ieri si è infortunato in allenamento alla caviglia destra. Situazione analoga per Diego Lopez che dovrà fare a meno di Joao Pedro, squalificato dal giudice sportivo per quattro giornate (simulazione più pestone rifilato a Federico Chiesa nell’ultima gara contro la Fiorentina) dell’infortunato Dessena.
Ultimi botti
La sfida con il Cagliari è il terz’ultimo impegno prima delle vacanze invernali. Nemmeno il tempo di recuperare, che martedì i nerazzurri saranno al San Paolo per affrontare il Napoli nella sfida che vale l’accesso alle semifinali di Coppa Italia. Infine, sabato 6 gennaio, sarà di scena nuovamente il campionato: la gara con la Roma dà il via al girone di ritorno.