Subito giorni decisivi per le liste Le autocandidature dei grillini
Chiusa la legislatura, i partiti si stanno organizzando per la presentazione delle liste, che dev’essere fatta tra il 35esimo e il 34esimo giorno prima del voto, cioè tra il 29 e il 31 gennaio. Gli iscritti al Movimento 5 Stelle hanno tempo fino alle 12 di oggi per autocandidarsi alle parlamentarie. Il «termine perentorio» è stato pubblicato sul Blog delle stelle, dove c’è anche il regolamento per la selezione dei candidati. Tra i vari requisiti si spiega, per esempio, che chi ha già compiuto 40 anni può proporre la propria candidatura esclusivamente per il Senato (un obbligo non previsto per chi ricopre l’incarico di portavoce alla Camera). Il Pd si prenderà qualche giorno e chiuderà le liste per le Regionali entro metà mese. In città la scelta dei nomi per le Regionali è complicata e condizionata da giochi di corrente e piccole guerre personali. La mossa in anticipo del renziano Niccolò Carretta, che sarà candidato con la Lista Gori (come il sindaco di Ciserano Enea Bagini), brucia ancora. In gioco ci sono i nomi di Marzia Marchesi, presidente del Consiglio comunale, dei consiglieri regionali Jacopo Scandella e Mario Barboni, del presidente della Provincia Matteo Rossi. Per le Politiche, uscenti in prima fila aspettando indicazioni da Roma. Forza Italia sta lavorando soprattutto a livello locale, per coinvolgere i sindaci sul voto regionale. La partita romana è più complicata e l’unico nome certo è quello di Gregorio Fontana. Sul resto, l’ultima parola spetterà a Silvio Berlusconi. Anche la Lega sta preparando un maxi listone dal quale il segretario Matteo Salvini sceglierà i nomi e li dividerà sui due fronti, Regionali e Politiche.