Nello zaino e a casa due etti di marijuana
«Mi sono ritrovato a spacciare perché erano mesi che non trovavo lavoro e non sapevo come mantenermi»: parole di Filippo Bonaita, 30 anni, residente a Milano, arrestato martedì a Bergamo dalla polizia. In via Cornasello, alla vista di una volante, Bonaita si era allontanato, con altri ragazzi che si trovavano con lui. Fermato, poco dopo, aveva nello zaino 94 grammi di marijuana, avvolti in un sacchetto di cellophane, e altri 3,7 grammi nascosti negli slip. La polizia ha poi perquisito l’abitazione dove il trentenne risulta domiciliato, a Ponteranica, trovando in un cassetto altri 102 grammi di marijuana, coltellini e un bilancino di precisione. Ieri il giudice ha convalidato l’arresto e disposto il carcere. Il processo proseguirà il 14 febbraio.