In collegamento video con gli utenti dell’Anagrafe
C’è una dipendente dell’Anagrafe del Comune di Bergamo che, un giorno alla settimana, da settembre, lavora da casa. A 70 chilometri da Palazzo Frizzoni, in Alta Val Brembana. E da casa continua a lavorare all’Anagrafe: risponde agli sportelli telematici — quelli installati alla biblioteca Pelandi di via Corridoni e all’Auchan — e compare a video all’utente, a cui fornisce il documento di cui ha bisogno. «Sono strumenti — spiega l’assessore Giacomo Angeloni — che funzionano grazie all’innovazione tecnologica e all’implementazione dei servizi. E i dipendenti sono più produttivi».