Corriere della Sera (Bergamo)

«Il mio obiettivo? Tornare bambino»

Bobo Rondelli in concerto alla Salumeria

- Raffaella Oliva

La copertina dell’ultimo disco di Bobo Rondelli, «Anime storte», ritrae un signore anziano che cammina a capo chino, mentre da sotto la sua giacca spunta un albero. «L’autrice del disegno è una mia nipote, ha creato l’illustrazi­one partendo da una mia foto», spiega il cantautore. «L’idea era di rappresent­are la speranza che la vita possa rifluire sotto altre forme, l’albero potrebbe essere una di queste. Ma volevo anche dare spazio alla vecchiaia: ormai manca poco». Per la cronaca, Rondelli — domani alla Salumeria della Musica — ha 54 anni. «Un’età che mi vivo bene, basta non guardarsi troppo allo specchio», dice con tono scherzoso. «Invecchiar­e può portare al rimbambime­nto, ma io sono per l’“imbambimen­to”: tornare bambini, non prendersel­a più, essere allegri. Del resto sono di Livorno, città ricca di follia. Ora è decaduta, ma non sarà mai decadente: è intrisa di poesia e ha una sua filosofia di vita basata sull’autoironia e sul cercare sempre di ridere assieme». La conversazi­one si sposta sul sindaco di Livorno, Filippo Nogarin del Movimento 5 Stelle: è di questi giorni la notizia che è indagato per omicidio colposo plurimo in seguito all’alluvione che lo scorso 10 settembre è costata la vita a 8 persone. «Non è esagerato? E lo penso nonostante non sia politicame­nte dalla sua parte», commenta . «La verità è che la Terra si sta ribellando, l’abbiamo maltrattat­a troppo. La ricerca di capri espiatori, specie sotto elezioni, non è accettabil­e». Poi, tornando all’album «Anime storte»: «Si chiude con “Madre” — brano che parte un po’ Beatles per diventare progressiv­e — perché credo nell’eternità della madre in quanto figura che, quando sei piccolo e la vita ti sembra un mistero, ti prende per mano e ti accompagna nei voli come fosse un aquilone. Io la mia l’ho persa e dopo averle dedicato “Nara F.” sono tornato a omaggiarla». La prima traccia, invece, è «Soli», una critica ai social. «Su Facebook vedo troppo ego e umorismo cinico, il pericolo è il razzismo. Questi mezzi di comunicazi­one sono così invasivi che rendono difficile ai giovani sognare». Lui un sogno ce l’ha ed è legato all’attività di attore che lo ha già portato su vari set, per esempio sotto la regia di Paolo Virzì. «Sono nella nuova stagione della serie tv “I delitti del BarLume”: mi piace recitare, si guadagna meglio che a fare dischi». Ride, e si lancia in una divertente imitazione di Marcello Mastroiann­i: «Sono bravo, no?».

 ??  ?? Impegnato Qui sopra il cantautore livornese Bobo Rondelli, 54 anni
Impegnato Qui sopra il cantautore livornese Bobo Rondelli, 54 anni

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy