L’Atalanta stravince Ora c’è la Juve
L’Atalanta non stecca nello stadio dei trionfi europei Masiello e Cristante e Freuler calano il tris contro il Sassuolo
L’ Atalanta domina nella prestazione e nel risultato finale il Sassuolo al Mapei Stadium, già casa dei trionfi europei. Con gli emiliani finisce 3-0 per i nerazzurri grazie alle reti di Masiello, Cristante (foto) e Freuler. Ilicic migliore in campo.
L’Atalanta espugna Reggio Emilia per la quarta volta in stagione. Dopo le tre vittorie in Europa League arriva anche un rotondo 3-0 contro il Sassuolo, con reti di Masiello, Cristante e Freuler, portando il bottino stagionale 33, per il settimo posto in graduatoria. Gasperini manda in panchina sia Petagna che Gomez — in dubbio fino all’ultimo — riportando de Roon a centrocampo e avanzando Cristante sulla linea dei trequartisti. Pomeriggio di riposo anche per Caldara e Hateboer, entrambi sostituiti, rispettivamente, da Palomino e Castagne. A sinistra c’è Gosens al posto di Spinazzola, fra i pali Gollini, mentre Ilicic è in appoggio a Cornelius. Il Sassuolo, invece, torna al modulo Di Francesco, con Berardi e Politano (accostati a società importanti) sui lati per coadiuvare Falcinelli.
I nerazzurri vanno subito vicini al gol su azione d’angolo, con Cornelius che spedisce fuori da due passi dopo una sponda di Cristante. Nella seconda
Var Annulla per fuorigioco un gol a Cristante e dà l’ok alla rete del 3-0 finale di Freuler
occasione è il danese ad agire da torre per l’ex milanista, anticipato per un soffio da Acerbi. I neroverdi invece tentano di uscire dal pressing, affidando ai calci da fermo le sortite offensive, senza creare mai grossi pericoli. Al ventesimo Ilicic sporca i guantoni dell’ex di giornata Andrea Consigli. Intervento non troppo complicato, più o meno come quello che lo vedrebbe protagonista al trentesimo: sugli sviluppi di una punizione battuta dallo sloveno, il portiere giudica malissimo la parabola e lascia passare il pallone senza deviarlo, aprendo la porta all’incornata di Masiello per l’1-0 orobico. Il vantaggio non cambia granché le carte in tavola, perché i bergamaschi continuano a invadere la metà campo avversaria, senza correre grosse traversie, a parte le indecisioni, sulle uscite, di Gollini. La seconda fraprotagonista zione, invece, si apre con una tambureggiante azione del Sassuolo, con Politano che disegna l’arcobaleno sul secondo palo, centrandolo in pieno. Sul ribaltamento di fronte Ilicic ha tutto il tempo per stoppare, guardare Consigli, prendere la mira e farsi rimontare da un difensore, quando l’Atalanta già pregustava il raddoppio. Il pressing dei padroni di casa dà qualche grattacapo, con Matri — subentrato a Falcinelli — che spedisce a lato.
Poco dopo il Var si rende dell’annullamento di un gol a Cristante: schema su punizione, de Roon calcia verso la porta con Petagna in posizione di fuorigioco, il rimbalzo capita proprio sui piedi dell’ex Ascoli. La palla finisce in porta ma il direttore di gara annulla dopo circa un minuto. Ilicic continua a impegnare Consigli mentre Gollini si conquista la pagnotta con un intervento su colpo di tacco del sempre pericoloso Matri. A chiuderla ci pensa Cristante dopo un’altra scorribanda di Ilicic sulla destra: Castagne la gira in spaccata e la torsione successiva manda la palla in buca d’angolo per il due a zero. Il tris viene calato al novantesimo, con il Var ancora protagonista nel concedere la rete a Freuler, arrivata dopo un altro errore di Consigli.