Corriere della Sera (Bergamo)

Arriva il Chievo Gasp: Ilicic leader per i tre punti

Gasperini: vogliamo la vittoria E punta su Ilicic: «È un vero leader» Fuori il Papu e Caldara, infortunat­i

- Federico Fumagalli © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Dopo tre sconfitte consecutiv­e in casa, oggi l’Atalanta ospita il Chievo

Atalanta telefono casa. Prego rispondere. Tra Serie A e Coppa Italia, a Bergamo i nerazzurri hanno perso le ultime tre partite. In campionato, il successo a domicilio manca dallo scorso anno (novembre 2017, 1-0 al Benevento). Per fermare l’emorragia interna, bisogna battere il Chievo (oggi alle 15). «Dobbiamo svoltare» è l’imperativo di Gian Piero Gasperini, che poi spiega: nell’ultimo mese e mezzo «in casa abbiamo incontrato le più forti: Lazio, Napoli e Juventus. Le nostre prestazion­i sono sempre state buone». Certo, con il Chievo è «un altro tipo di gara, ma per niente facile. Loro sono abili a chiudersi e pericolosi sui calci piazzati — continua il mister —. Non so se sarà una bella partita, prevedo pochi spazi. Bisogna essere bravi a sfruttarli, senza permettere agli avversari di ripartire in contropied­e. I tre punti sono importanti­ssimi, anche per invertire la rotta casalinga».

Poi Gasperini sottolinea come oggi sia necessario giocare «con attenzione. Senza le distrazion­i che ci sono capitate nella sconfitta contro il Cagliari». Per mantenere i buoni propositi, occorre sopperire a due assenze eccellenti. Problemi alla schiena fermano Papu Gomez («aveva ripreso ad allenarsi bene. Poi si è nuovamente bloccato») e Caldara («l’avrei utilizzato», dopo che con la Juve in Coppa Italia gli era stato preferito Palomino). Nulla di grave per entrambi. Ma l’allenatore, in vista dei numerosi impegni che attendono la sua squadra nelle prossime settimane, puntualizz­a: «Vogliamo che tutti stiano al meglio possibile. Per questo prestiamo attenzione anche a piccoli acciacchi, che magari in altre situazioni non preoccuper­ebbero». Ancora dubbi sull’impiego dall’inizio di Petagna («ha avuto buone reazioni. L’importante è che sia a posto, specie in gare come queste c’è bisogno di attaccanti che le sblocchino»). Mentre Spinazzola, «recuperato»,) dovrebbe occupare il suo posto sulla fascia. Gasperini spende parole di stima per Ilicic, «sono contento del suo rendimento e della maturità che dimostra in gruppo. È un leader» e di commiato per Riccardo Orsolini, nuovo giocatore del Bologna: «È un buonissimo ragazzo, con potenziali­tà. Gli auguro fortuna e di trovare più spazio. Ho dovuto decidere se tenere lui o puntare su Musa Barrow». E la scelta è caduta sul 19enne attaccante della Primavera. A tal proposito, se il calciomerc­ato è recente passato, il futuro non è adesso: «Malgrado i suoi numeri siano importanti, su Barrow c’è eccessiva attesa. Deve crescere», conclude Gasperini. La sfida contro i veneti e quella di sabato prossimo a Crotone, restano le uniche a separare l’Atalanta dall’andata di Europa League, in Germania contro il Borussia Dortmund il 15 febbraio. Il Chievo potrebbe essere l’astronave su cui imbarcarsi per ritornare (vincitori) a casa. E poi puntare alle stelle europee.

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 ??  ?? La carica Gian Piero Gasperini considera «importanti­ssimi» i tre punti che si potrebbero strappare oggi nella partita con il Chievo. L’Atalanta al momento è ottava a 33 punti, una lunghezza dal Milan
La carica Gian Piero Gasperini considera «importanti­ssimi» i tre punti che si potrebbero strappare oggi nella partita con il Chievo. L’Atalanta al momento è ottava a 33 punti, una lunghezza dal Milan
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Trascinato­re Ilicic, al centro, oggi titolare

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