Mamma e figlia pagano la droga Due in manette
Li hanno visti passare della droga dal finestrino della loro Opel Insigna blu a una Mercedes Classe A in una stradina di campagna vicino a Cortenuova e poi sono intervenuti giovedì alle 15. I carabinieri di Treviglio stavano pedinando Mohamed Naghmouch, 24 anni, al volante, e Salah Sadiri, 25, domiciliato a Milano, entrambi marocchini, sin da quando erano usciti dalla casa della fidanzata di Mohamed, Fatima, a Misano. I carabinieri hanno perquisito le acquirenti a bordo della Mercedes, una tossicodipendente ventenne accompagnata dalla madre: nella loro auto c’erano due dosi di eroina e una di cocaina. Le forze dell’ordine hanno cercato di avvicinare i due spacciatori e ne è nato un inseguimento: da Cortenuova a Bariano, passando per l’autostrada, fino a Treviglio dove l’auto si è imbottigliata nel traffico cittadino. Naghmouch e Sadiri hanno abbandonato il veicolo in via Beato Angelico e sono scappati a piedi. Nella fuga hanno nascosto in un casale in costruzione tre cellulari e sono stati arrestati poco dopo: addosso avevano più di 5.000 euro in contanti. Ieri il processo per direttissima. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di dimora presso le rispettive abitazioni per entrambi. Il processo è stato rinviato al 16 marzo.