Tutti a disposizione, i dubbi sui centravanti
Cornelius o Petagna titolari? L’opzione: risparmiare energie per l’eventuale assalto nella ripresa
Tutti insieme, appassionatamente. Con il ritorno di Andreas Cornelius dall’infermeria – nei giorni scorsi soffriva di influenza – l’Atalanta sarà al completo per la sfida di ritorno contro il Borussia Dortmund. Soprattutto in avanti, dove Gasperini dovrà proporre un attacco in grado di sfidare la mefitica linea offensiva dei tedeschi, fra Götze, Reus, Schurrle e Batshuayi. Le soluzioni tattiche sono diverse, sebbene il 35-2 sia da dare praticamente per scontato, con il panzer danese e Petagna pronti a subentrare in caso di necessità.
Il modulo da Coppa, sin da inizio girone con l’Everton, è stato l’inserimento di Cristante fra le linee, con uno fra Petagna e Ilicic a far da prima punta (più l’ex Milan) e Gomez praticamente intoccabile. Qualche differenza c’è stata con il Lione, sia nel primo tempo del Groupama Stadium, sia per il ritorno al Mapei. L’Atalanta ha trovato la sua quadratura facendo entrare un giocatore di fascia e perdendo il trequartista, in modo da allargare la linea difensiva avversaria e riuscire a creare gioco con più facilità. Così il modulo è diventato un 3-4-3 che ha dato non poche soddisfazioni: all’andata era Hateboer a scalare sulla trequarti, al ritorno ci ha pensato Ilicic. Per il resto la mediana a diamante, con de Roon e Freuler come dighe davanti alla difesa e Cristante più avanzato, ha funzionato alla grande.
Così il dilemma può essere riproposto: meglio giocare con un attaccante in più, magari macinando palloni sulla trequarti del Borussia e sfruttando i buchi, oppure tentare di gestire pazientemente le energie per l’assalto nel secondo tempo? L’unica possibilità che è da escludere è quella di un inserimento di Cornelius sin dal primo minuto, sia perché rientrato dall’influenza sia perché nelle ultime settimane non ha brillato come a inizio anno contro la Roma. Petagna ha qualche probabilità in più di giocare dall’inizio, però l’ampio turnover regalato contro la Fiorentina farebbe pensare a un’ulteriore rotazione, sì, ma solo sabato contro la Juventus. In caso Gasperini volesse risparmiare un centrocampista, allora l’indiziato principale sarebbe de Roon, sebbene la sua capacità di rubapalloni abbia un ruolo chiave nell’economia nerazzurra. Così, a parte difensori e cursori di fasce, il posto lo avranno certamente Freuler, Ilicic e Gomez. Il resto, probabilmente, ricalcherà lo schema della trasferta in Germania.
Intanto anche il presidente Percassi, tramite una nota ufficiale, ha parlato della sfida. «Giovedì scorso al Signal Iduna Park di Dortmund abbiamo vissuto emozioni fantastiche, uniche, per certi versi incredibili e indescrivibili. Un’atmosfera bellissima, da brividi, che ha dato ulteriore carica ai nostri ragazzi ed al nostro allenatore. L’Atalanta si è fatta grande onore in uno dei più importanti stadi di calcio tedeschi contro una delle squadre più titolate di Germania… Ma non è finita, ci aspetta la gara di ritorno. Al Mapei Stadium come al Signal Iduna Park: uniti e compatti per un’altra festa nerazzurra, per scrivere insieme la nostra storia».
Percassi «Dopo le emozioni di Dortmund ancora uniti per scrivere insieme la nostra storia»