«Un successo il nostro sponsor Ora c’è da tifare»
Un pronostico? «Assolutamente no». Nemmeno sotto tortura Maurizio Radici se lo lascerebbe scappare. Come tutto l’entourage nerazzurro, l’industriale seriano vive la vigilia con una tensione stellare. «Domani (oggi, ndr) sarò al pranzo ufficiale con le due squadre, dopodiché indosserò i panni del tifoso. Perché poi quando sei a ridosso della partita non pensi più a niente». Neanche al fatto di essere lo sponsor di maglia nell’Europa League? «Quello c’è ed è stato fonte di soddisfazione enorme, tanto che diversi nostri clienti arriveranno a Reggio Emilia dalla Germania. Per non parlare dei nostri dipendenti». Che, detto per inciso, hanno acquistato 2.600 maglie originali. «Allo stesso modo — continua Radici — nella partita di andata, abbiamo registrato un seguito di dipendenti delle nostre unità tedesche e clienti, allo stadio. Siamo arrivati fin qui e adesso non molliamo, dobbiamo restare fiduciosi e concentrati». Radici, che non si è perso nemmeno una partita in giro per l’Europa, ammette che la «vittoria più bella è stata quella di Liverpool» ma guarda alla storica sfida sfoderando grinta ed una competenza tecnica: «L’importante sarà riuscire a contenerli. La difesa del Borussia non è irresistibile, quello che conta è non prendere gol. Non dico niente». Ma si capisce che le dita sono incrociate.