Viaggi a sorpresa, FlyKube a Orio

«L’importante è il viaggio, non dove andrò», cantava Max Pezzali. FlyKube, la startup catalana appena sbarcata a Orio (e sul sito dell’aeroporto), ha lo stesso meccanismo: prenotare un viaggio di cui si ignorano i dettagli, svelati poco prima della partenza. Prezzo base da 100 euro per tre giorni di vacanza, voli e albergo compresi, lasciando tutto al caso; 150 se l’utente sceglie la meta o il periodo. Il portale offre 20 città europee, come Amsterdam, Barcellona, Parigi, Londra, Lisbona, Praga, Stoccolma o Varsavia. «In hotel centrali da 3 o 4 stelle», assicura FlyKube. L’unica certezza è l’aeroporto da dove si decolla. Tre le formule. Con «Destinazione a sorpresa» (da 150 euro) si stabilisce la partenza: due giorni prima, una mail rivela la destinazione. Si possono depennare al massimo 10 località: le prime 3 gratis, poi a 5 euro ciascuna. «Giorni a sorpresa» (da 150 euro) ribalta lo schema: meta certa, il cliente decide solo il mese del viaggio. Si può escludere un unico intervallo dal calendario, sborsando 25 euro. «Tutto a sorpresa» (da 100 euro) massimizza l’effetto «wow»: fino a una settimana prima, ogni particolare è sconosciuto (tranne il mese). Assieme al grado di personalizzazione, sale il prezzo a persona, extra inclusi. Sui costi incide pure il periodo: su FlyKube.com, marzo risulta a «forte richiesta» (tariffa aumentata a 200€) o da «ultimi posti» (250€), mentre Pasqua registra il tutto esaurito e il primo valore «standard» compare dopo il 20 aprile. Stesso discorso per i mesi.