Gli attrezzi «abusivi» diventano materiale didattico
Il materiale sequestrato nel 2016 da un’autofficina abusiva di Caravaggio è stato donato, ieri mattina, dalla polizia stradale agli studenti del Centro di Formazione Professionale di Curno
(foto). L’iniziativa, già sperimentata lo scorso anno con l’istituto Patronato San Vincenzo a Bergamo, ha permesso di regalare una giraffa per sollevamento motori, una saldatrice, un crick per il sollevamento auto, una mola, tre cassette per gli attrezzi, trapani, scalpelli, pistole a spruzzo per carrozzeria, levigatrici orbitali e arnesi per lucidare i veicoli, ai meccanici di domani. Il valore complessivo degli attrezzi è di quasi 5.000 euro. Gli studenti del Centro lavorano all’interno della scuola nell’autofficin a dell’istituto ma «con altro materiale potranno migliorare il loro studio dal punto di vista teorico e il lavoro da quello pratico. Siamo felici di poter devolvere degli strumenti che altrimenti andrebbero buttati e sarebbe un peccato. Abbiamo selezionato gli attrezzi funzionanti scartando quelli inutilizzabili», ha spiegato Mirella Pontiggia, comandante della polizia stradale. Il materiale, confiscato sia a livello amministrativo che penale, è stato sequestrato con un decreto della Camera di Commercio su richiesta della polizia che ieri a scuola ha svolto anche una lezione sulla sicurezza stradale.