Corriere della Sera (Bergamo)

Avversario poco sereno in trasferta

- di Mario Sconcerti

La Sampdoria in trasferta è molto diversa. Subisce, ha difficoltà a entrare dentro la gara con la tranquilli­tà e la tecnica che sa usare in casa. Ha messo insieme solo 12 punti fuori casa dei 44 che ha in classifica. È una squadra veloce, aggressiva, piuttosto giovane, ha bisogno di sentirsi protetta dal proprio pubblico, vuole stupire tentando qualcosa di diverso. Fuori casa aspetta di più, vengono fuori limiti di personalit­à. Molto dipenderà da che tipo di Atalanta troverà. È il momento più importante della stagione per l’Atalanta. Lungo la strada sono stati fatti alcuni sacrifici in campionato per favorire le due Coppe. Ora quei quattro-cinque punti abbandonat­i pesano molto e vanno ritrovati perché rischiano di essere definitivi. L’Atalanta ha sette squadre davanti, la Samp è a sei punti. Oggi è il momento giusto per ricomincia­re. Gasperini lo sa, infatti gioca con la squadra migliore. La Samp è buona quando ha la palla, meno quando deve difendersi. Ha subìto 34 reti (11esima difesa in Serie A). Il suo reparto migliore è il centrocamp­o, dove ha tre giocatori con caratteris­tiche diverse, Barreto-Torreira, Linetty, tutti di ottima scuola. È molto particolar­e il centravant­i, Zapata, un fisico imponente, difficile da tenere. Viene da un gol fantastico domenica scorsa. La mia impression­e è che l’Atalanta sia favorita per le ragioni che ho detto sulla Samp, ma non so come reagirà alla stanchezza e alla delusione, ultimament­e ha corso troppo perdendo obiettivi importanti. Questo affatica il doppio.

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