«Generato cassa per mezzo miliardo, Ebitda al 19%»
Il vice presidente esecutivo: l’esito elettorale non ci aiuta, ma il 90% del fatturato è prodotto all’estero
La soddisfazione del vice presidente esecutivo di Brembo, Matteo Tiraboschi, si incunea tra numeri e percentuali, in una giornata a metà tra l’approvazione del bilancio e i risultati elettorali. « Di certo l’esito di queste elezioni non aiuta nei confronti dei clienti, quando dobbiamo spiegare loro cosa succede in Italia — riflette —. Il 90% del nostro fatturato non è prodotto qui, ma all’estero e questo evita al gruppo di subire contraccolpi da una situazione politica non chiara». Certo, anche i dazi di Trump non semplificano lo scenario, in questo momento. «Fortunatamente — aggiunge — siamo presenti con nostri insediamenti produttivi in tutte le zone del mondo dove si fanno auto e pure questo ci consente di metterci al riparo da eventuali destabilizzazioni degli equilibri commerciali. Quanto a Trump, scopriremo la reale portata dei provvedimenti solo quando i dazi saranno applicati». Tiraboschi, inquadrando il Gruppo dopo un 2017 di investimenti record «abbiamo speso 356 milioni», si sofferma con malcelato orgoglio sulla posizione finanziaria netta del Gruppo, ridotta rispetto alla fine del terzo trimestre dello scorso anno: «Abbiamo generato cassa per oltre mezzo miliardo di euro e questo, pure in presenza di consistenti investimenti, significa che abbiamo un’alta capacità di autofinanziarci e favorire una crescita sana. Anche l’ Ebitda del 19% è una cosa rara». Nell’imponente monte investimenti non è compreso l’impegno di spesa per il nuovo insediamento di Curno, intorno ai 15 milioni di euro, dove verranno prodotti componenti di carbonio per il settore delle competizioni, mentre il 2018 sarà l’anno in cui «vedremo il completamento dei plant annunciati in Messico, Polonia e Cina. La loro regimazione — conclude Tiraboschi— dovrà contribuire alla crescita del gruppo. Il nostro impegno è di mantenerci in linea con la redditività. Dovremo essere bravi a farlo».