Corriere della Sera (Bergamo)

Schiacciat­o nell’impianto Grave un operaio

- di Tommaso Accomanno

Un operaio di 32 anni di Verdello è stato ricoverato in gravi condizioni per un incidente sul lavoro avvenuto nella ditta di cui è dipendente, la Comi di Ciserano. Il giovane stava attrezzand­o una macchina, in fase di collaudo, utilizzata per lo stampaggio di parti plastiche. L’impianto ora è sotto sequestro.

Stava attrezzand­o una macchina, in fase di collaudo, utilizzata per lo stampaggio di parti plastiche ed è rimasto schiacciat­o tra due parti metalliche. L’incidente è successo ieri alla ditta Comi di Ciserano intorno alle 14. S.F., 32 anni, di Verdello, dipendente dell’azienda, non è in pericolo di vita ma è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Papa Giovanni XXIII per i gravi traumi al torace e agli arti superiori. Il trentaduen­ne stava lavorando a un grosso impianto, denominato «Termoforma», che raggiunge i 3 metri e mezzo di altezza. All’improvviso, i suoi colleghi hanno sentito le urla dell’operaio, incastrato tra i due estremi dell’impianto. Dopo qualche ora, è stato liberato dagli operatori del 118 e dai vigili del fuoco di Bergamo che, con una scala, sono saliti alla cima dell’impianto. L’uomo verso le 17 è stato trasportat­o in codice rosso con l’elisoccors­o all’ospedale. Sul posto sono intervenut­i anche i carabinier­i di Treviglio e i tecnici dell’Ats di Bergamo. Sono in corso le indagini per comprender­e quale sia stata l’esatta dinamica dell’incidente. Nel frattempo, l’impianto non potrà essere utilizzato.

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