Premio Basilico, vince il cinese Jiehao Su
Il suo nome è Jiehao Su, ha trent’anni, è nato in Cina e vive negli Stati Uniti. È lui il vincitore del Premio Internazionale di Fotografia di Architettura e Paesaggio Gabriele Basilico edizione 2017, che verrà consegnato domani alle 11 alla Fondazione Catella di via de Castillia 28. «”In Borderlands, 2012-2015” (questo il nome del progetto di Su, ndr) senso di appartenenza, solitudine, ricerca dell’identità si rispecchiano in immagini dolci e cariche di sentimento, prive di retorica, proposte in una narrazione spontanea e armoniosa. Un’indagine delicata e intima di territori, persone, animali, particolari dell’ambiente legati alla sua storia personale», ha commentato la giuria internazionale. Il premio, biennale, assegna al vincitore 15mila euro da investire in una ricerca fotografica destinata a essere pubblicata e messa in mostra. «Sono elettrizzato all’idea di realizzare questo nuovo progetto — commenta Su — che si concentrerà sull’intersezione di paesaggio, memoria e uomo, attraverso l’analisi della relazione tra la popolazione cinese e i paesaggi storici e semi-naturali di Pechino». Il libro fotografico di Jiehao Su sarà pubblicato entro la fine dell’anno e sarà presentato, insieme alla mostra fotografica, il 20 febbraio 2019 a Milano.