Mediolanum, dai risparmiatori alle imprese
Massimo Doris: saremo al loro fianco
Era stato lui, il gran patron di Banca Mediolanum, Ennio Doris, lo scorso luglio, ad illustrare a un selezionato pubblico bergamasco — tra un aneddoto personale e l’altro — le grandi potenzialità dei Piani individuali di risparmio. Non era stato il suo, un intervento di maniera, ma quasi un’arringa sulla potenzialità dei Pir. Uno strumento adatto alle imprese e ai piccoli investitori, in cui ci guadagnano tutti. I primi raccolgono fondi per investire e potenziare i piani industriali senza ricorrere ai cordoni, sempre stretti, delle banche. I secondi, a patto di impegnarsi per almeno 5 anni ad aderire a questo strumento, ci trovano una forma di risparmio fiscalmente incentivato. Insomma, si investe nell’economia italiana e nelle Pmi, in un processo circolare, a tutto vantaggio della competitività.
Morale: degli 11 miliardi raccolti a livello nazionale nel 2017 con i Pir (dato ufficiale di Assogestioni) 2,4 sono stati appannaggio di Banca Mediolanum che, per l’anno in corsa, conta se non proprio di bissare la straordinaria performance «almeno di avvicinarci» — spiega l’ad di Mediolanum Massimo Doris,
L’incontro Al San Marco l’ad parla dei piani individuali e presenta la nuova sede in largo Belotti
che ha ereditato la stessa convincente dialettica paterna.
Così come Mediolanum conta di avvicinare e sensibilizzare ulteriormente il mondo industriale, presente ieri all’incontro all’Hotel San Marco, esaustivamente titolato: «Italia del risparmio e delle Imprese». In pratica, i due elementi fondanti dei Pir. «Grazie a questi strumenti — ha rimarcato Doris jr — , nei prossimi cinque anni arriverà sul mercato un’importante massa di capitali, vero e pro- prio ossigeno per le tante realtà aziendali di successo che contraddistinguono il nostro Paese e la nostra banca vuole porsi al fianco degli imprenditori italiani».
Bergamo c’è, presente ieri con alcuni esponenti di rilievo dell’imprenditoria confindustriale, intravisti tra decine di family banker assiepati in sala. «La diffusione capillare dei nostri professionisti — ha evidenziato Doris — è un vero e proprio vantaggio competitivo di prossimità».Una realtà, quella di Mediolanum, radicata da anni e che presto avrà una grande vetrina nel cuore della città. L’apertura della nuova sede di largo Belotti, in una palazzina che ha sempre ospitato banche (proprio all’intersezione con via Partigiani), è prevista tra circa tre settimane.