«L’emozione di tornare a casa»
La campionessa di Selvino: ho scelto il mio territorio
Il telefono ha squillato alle 15.10. Lara Magoni ha avuto giusto il tempo di cambiarsi, saltare in auto e imboccare le curve da Selvino. A Milano c’è arrivata che avevano appena finito di scattare le foto di rito e annunciare il suo nome tra quelli della giunta Fontana. Azzeccati, i pronostici. L’ex consigliere della lista Maroni, 49 anni, discesista (per velocità) pure nella carriera politica, lascia il Senato e torna in Lombardia per Fratelli d’Italia da assessore a Turismo, Moda e Marketing territoriale, lei che proprio del territorio ha fatto il suo punto di forza.
Nessun rimpianto: «Ho provato l’emozione di tornare a casa, è il regalo più bello — dice —. Sono felice di ripartire da protagonista a Palazzo Lombardia. A Giorgia (Meloni, ndr) sarebbe piaciuto tenermi accanto, a Roma, ma poi ha capito che per me il richiamo del territorio era troppo forte». Partirà confrontandosi «con le realtà che lavorano nel settore e con gli studenti delle università, una fonte preziosa da cui attingere idee. Il turismo mi piace da morire perché si sposa con tutto: arte, natura, animali. E la moda, con Milano che ne è il centro, è un settore che merita più attenzione». Contenta lo è pure di ritrovare Claudia Terzi: «Bello che Bergamo abbia due donne a rappresentarla». E la squadra? «Da sportiva so bene che è fondamentale, mi prenderò tutto il tempo per fare le scelte giuste». (mad.ber.)