Una nuova vita dopo il passato difficile «Aveva pagato i conti con la giustizia»
Lui aveva vecchi precedenti, ora lavorava nell’edilizia
«Due clienti affezionatissimi, sempre a modo»: così li descrive Rocco Lombardo, l’avvocato che li segue da diversi anni. Lei, Maria Rosa Fortini, 40 anni, aveva lavorato come impiegata in un’azienda edile di Caravaggio. Lui, Carlo Novembrini, 50 anni, siciliano di Gela, da anni trapiantato nella Bassa, conviveva con la Fortini a Sergnano, nel Cremasco, dopo essere stato legato a una caravaggina, Katia Bonizzi, dalla quale ha avuto due bambine. L’avvocato, per motivi deontologici non vuole aggiungere altro, se non che «la Fortini era stata al telefono con un collega di studio», nel pomeriggio di ieri, prima di essere uccisa assieme al convivente, e che la conosceva come «persona educatissima, rispettosa, mi dava sempre del lei». «Con lui — aggiunge l’avvocato — avevo più confidenza, ci davamo del tu. Una persona precisa, sempre calma e tranquilla, mai un atto di intemperanza. So che lavorava come artigiano edile e aveva rapporti di collaborazione con i fratelli di lei». Altro non aggiunge il legale, anche se, tra gli investigatori, si viene a sapere che Carlo Novembrini aveva avuto vecchi precedenti penali per 416 bis, l’associazione a delinquere di stampo mafioso. Ma quello penale, per quanto se ne sa, era un conto che l’uomo aveva chiuso da tempo: a suo carico infatti non risultavano né misure né pendenze.
Carlo e Maria Rosa vivevano a Sergnano nel Cremasco, l’ultimo trasloco da quando erano insieme, prima erano stati a Ripalta Cremasca, un piccolo paese sotto Crema. Dalla fine del 2016 abitavano in una bella villetta a schiera in via Anna Frank, un quartiere nuovo dove ci si conosce poco e non sembra che la coppia desse molta confidenza. Qui avevano realizzato il loro nido d’amore.
Sembra che i due fossero insieme da quattro anni. A Sergnano qualcuno se li ricorda quando vede la fotografia, soprattutto viene riconosciuto Carlo Novembrini . «Sono stati qui una volta o due — dice il titolare della Pizzeria il Tramonto —, ma non ci ho mai parlato».
«Non li ho conosciuti — ammette il sindaco Gian Luigi Bernardi — non è gente da molto in paese, mi risulta che si fossero trasferiti qui da un anno e mezzo circa».
A raccontare di più della coppia è il profilo Facebook di Novembrini, tra foto romantiche e piccoli momenti quotidiani nella villetta di via Anna Frank, a partire da quella del profilo con i volti di Carlo e Maria Rosa.
Casa nel Cremasco Dopo aver abitato a Ripalta, da un anno e mezzo convivevano a Sergnano
Lei una persona molto educata. Proprio ieri pomeriggio Maria Rosa era al telefono con una collega dello studio
Rocco Lombardo
avvocato della coppia