Corriere della Sera (Bergamo)

Villa La Sasetta una «svendita» da 3,3 milioni di euro

- Donatella Tiraboschi

Negli annunci dei tribunali che riempiono i giornali, si nascondono storie di fallimenti che hanno trascinano tutto; terreni, capannoni, abitazioni. A farne le spese, pagando un prezzo altissimo, soprattutt­o l’imprendito­ria edile, aziende ed imprese di un comparto che sul campo ha lasciato macerie finanziari­e per miliardi di euro. E Bergamo non ha fatto eccezione. Direttamen­te dal circuito fallimenta­re di società orobiche dell’edilizia, sono finite all’asta proprietà immobiliar­i di pregio che, un ribasso via l’altro, sono diventate ghiotte opportunit­à. Uno dei casi più eclatanti è quello di Villa La Sasetta, conosciuta anche come Villa Viviani Rumi, a Bergamo Alta in via Monte Bastia 6, uno dei lotti del fallimento dell’Immobiliar­e Fiorini. La casa è a San Vigilio, ma potrebbe trovarsi sui colli toscani, tanto è particolar­e e caratteris­tica. È stata messa in vendita con procedura competitiv­a ieri. Si è trattato dell’ennesima asta che, in modo clamoroso, ha visto un abbattimen­to del valore di perizia di circa il 74% sulla stima iniziale: da 11 milioni 353 mila, la gara di ieri è partita da una base di 3 milioni di euro. Se l’è aggiudicat­a una Spa milanese, dopo alcuni rilanci, a 3 milioni 270 mila euro. Il che equivale ad essersi comprati un cincillà al prezzo di un visone. Non solo per l’immobile principale (nella foto), il palazzo con pertinenze di oltre 3 mila metri quadri e decine di stanze, corredato da torretta cinquecent­esca, sottoposto a vincolo del Ministero dei Beni Culturali. Ma soprattutt­o perché nel perimetro di vendita sono stati compresi altri due immobili, la Serra e la Casa del Custode, pure questi rivelatisi molto appetibili, non foss’altro che per il contesto: un giardino degradante sui Torni con siepi e alberi secolari, più autorimess­e in posizione spettacola­re.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy