Discoteca, il blitz del sabato sera Scattano multe per 50 mila euro
Seriate, carabinieri all’Upset. Contestati lavoro nero e violazioni igieniche
A rimanerci peggio è stata forse la ragazza che aveva scelto il locale per la sua festa di compleanno e si era anche portata la torta da casa. Invece fino alle 2 è rimasta seduta malinconicamente all’esterno con la torta sulla ginocchia. Ma quella di sabato è stata una brutta nottata anche per i gestori della discoteca Upset di via Levata a Seriate, che si sono trovati nel mezzo di una perquisizione a tappeto conclusasi con multe per 50 mila euro.
«Se ci sarà un minimo appiglio per un’ordinanza di chiusura del locale procederò — promette il sindaco di Seriate Cristian Vezzoli —. Da tempo riceviamo segnalazioni di problemi attorno a quella discoteca, tra schiamazzi, rifiuti, gente ubriaca che vomita o fa i bisogni dappertutto, e aziende che la mattina dopo trovano i piazzali pieni di cocci di vetro. I clienti se la prendono perfino con i cani da guardia delle ditte. Con la precedente gestione del locale c’era stata collaborazione, mentre negli ultimi mesi le nostre proteste non hanno avuto riscontri».
I carabinieri della tenenza di Seriate hanno organizzato il controllo con 12 militari, compresi quelli di Bergamo, dell’ispettorato del lavoro e i Nas, due unità cinofile, vigili
La difesa Per l’organizzatrice del locale «è tutto in regola e ciò che accade fuori non è colpa nostra»
del fuoco, polizia locale, Inps e Siae. Infine sono scattate 25 diverse sanzioni. Le più onerose comprendono i 37 mila euro per sette lavoratori irregolari (tre lavapiatti e quattro ballerine di nazionalità cubane, pakistane e boliviane, e il Dj italiano) e i 9 mila euro per cinque violazioni delle regole igienico sanitarie.
I carabinieri hanno anche rilevato la presenza di un numero di clienti superiore al limite previsto: duecento persone a fronte di una capienza massima di 150, mentre altre duecento stavano aspettando di entrare. I controlli in borghese eseguiti prima del blitz hanno anche permesso di arrestare nel piazzale esterno uno spacciatore senegalese che aveva con sé 23 grammi di hashish e 27 di marijuana. Tutta la documentazione relativa ai controlli è stata infine trasmessa al sindaco: «Ci vorrà qualche giorno per analizzarla anche dal punto di vista tecnico — precisa Vezzoli — poi decideremo come muoverci».
Dalla discoteca negano tutto: «Non è vero che ci sono state multe per 50 mila euro, queste sono cose assurde: non si diffama un posto dove c’è gente che lavora — sostiene l’organizzatrice Ester Barone —. Il nostro è un locale tranquillo in cui si fa ballo sudamericano frequentato soprattutto da donne italiane. Tutto il personale è regolarmente assunto, l’unica irregolarità riguardava un versamento per una persona. Se poi qualcuno all’esterno si sente male non è colpa nostra».