Corriere della Sera (Bergamo)

Chiuso il multisala, i Signorelli ripartono dal cinema all’aperto

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La famiglia Signorelli, gestori da oltre un secolo di sale cinematogr­afiche a Treviglio, ritrova uno spazio per proiettare i film. Attraverso la loro nuova società «Terza immagine», infatti, si è aggiudicat­a la rassegna estiva all’aperto messa a bando quest’anno per la prima volta dall’amministra­zione comunale. Un risultato raggiunto superando nell’esame dei programmi e dell’esperienza per 3 punti l’associazio­ne «Nuvole in viaggio» che negli ultimi anni aveva garantito la rassegna.

Treviglio riavrà così almeno per l’estate un grande schermo dopo che il multisala cittadino è chiuso da fine marzo. Gestito sin dall’apertura dai Signorelli che poi sono Famiglia andati in contrasto sugli affitti con la proprietà. «Siamo contenti per la fiducia nella profession­alità di chi fa questo mestiere da molto tempo — dice Enrico Signorelli —. Abbiamo creduto fortemente nel progetto della rassegna per rimanere con la nostra at- tività su Treviglio, ora è una finestra in attesa di una soluzione stabile. Cercheremo di portare delle novità nella cornice del centro civico culturale che, sebbene presenti delle difficoltà dal punto di vista tecnico, è sicurament­e molto suggestiva».

L’intenzione è portare un migliorame­nto tecnico con alcune chicche come la proiezione di un concerto dei Muse, tipo di spettacolo che generalmen­te non si fa all’aperto. «Poi avremo un omaggio al maestro Ermanno Olmi — precisa Signorelli — e un inizio con il botto in coincidenz­a con la festa del vintage di inizio luglio».

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Gianantoni­o Signorelli e i figli

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